Solo la verità di Cristo vi farà liberi!!!
"Gesù allora disse a quei Giudei che avevano creduto in lui: «Se rimanete fedeli alla mia parola, sarete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi»." Parole che rispecchiano i nostri tempi, che rivelano oggi, come la libertà che intendiamo per noi stessi, non è la libertà di Cristo.
Pieni di desideri, ci attorniamo di cose futili di cui non abbiamo bisogno, mentre tralasciamo quelle indispensabili per la nostra salvezza. Ciò che possediamo ci rende schiavi e sempre più vincolati al terreno. Allo stesso tempo una conquista su questa terra limita la conoscenza spirituale, di conseguenza arriva l'abbandono di Dio; un abbandono voluto unicamente dall'uomo che ha decretato di non aver bisogno del Suo Creatore.
Normale pensare che l'uomo, attraverso il libero arbitrio, possa ritenersi svincolato dal seguire il Decalogo di Leggi che Dio stesso ha voluto imporci per la nostra salvezza. Ma questa emancipazione dove ci ha portati???
Pieni di desideri, ci attorniamo di cose futili di cui non abbiamo bisogno, mentre tralasciamo quelle indispensabili per la nostra salvezza. Ciò che possediamo ci rende schiavi e sempre più vincolati al terreno. Allo stesso tempo una conquista su questa terra limita la conoscenza spirituale, di conseguenza arriva l'abbandono di Dio; un abbandono voluto unicamente dall'uomo che ha decretato di non aver bisogno del Suo Creatore.
Normale pensare che l'uomo, attraverso il libero arbitrio, possa ritenersi svincolato dal seguire il Decalogo di Leggi che Dio stesso ha voluto imporci per la nostra salvezza. Ma questa emancipazione dove ci ha portati???
Nelle terribili fauci di Satana, che artefice di tutto il male mondiale, brama unicamente la nostra sudditanza.
Purtroppo l'essere umano non è più abituato a scegliere da solo, come d'altro canto non è più attento a far emergere la propria identità, ma è diabolicamente portato a costruirsi una corazza che lo identifichi con la società stessa per non essere emarginato dalla folla. Di fatto la società moderna di tutto il mondo terrestre è stata volutamente manipolata, con pazienza e a piccole dosi, per non far accorgere alla gente come viene indirizzata da un fronte all'altro, convinta di essere cosciente delle proprie scelte.
Sembra impossibile ma è proprio il caso di dire che il progresso sta portandoci ad un regresso. Questa decadenza: morale, fisica e spirituale l'abbiamo scelta noi nel momento in cui abbiamo deciso di mette noi stessi al primo posto. Tanto che se non riusciamo a stare al passo con il moderno, lussuoso e stravagante mondo, arriviamo addirittura a preferire il suicidio, che di per se fa piangere un po' la società più vicina, ma in realtà uccide definitivamente l'anima e il diavolo ha vinto su Cristo!
Ecco perché Gesù Cristo ci regala la verità che ci fa liberi, una verità autentica di cui ogni singolo essere umano ha bisogno per crescere spiritualmente.
Sembra impossibile ma è proprio il caso di dire che il progresso sta portandoci ad un regresso. Questa decadenza: morale, fisica e spirituale l'abbiamo scelta noi nel momento in cui abbiamo deciso di mette noi stessi al primo posto. Tanto che se non riusciamo a stare al passo con il moderno, lussuoso e stravagante mondo, arriviamo addirittura a preferire il suicidio, che di per se fa piangere un po' la società più vicina, ma in realtà uccide definitivamente l'anima e il diavolo ha vinto su Cristo!
Ecco perché Gesù Cristo ci regala la verità che ci fa liberi, una verità autentica di cui ogni singolo essere umano ha bisogno per crescere spiritualmente.
Satana da sempre ha creato confusione unicamente perché l'uomo non coltivasse il rapporto con Dio. Sentimento, quest'ultimo, edificante attraverso il silenzio interiore e la preghiera.
Non serve essere teologi, o pluri laureati per comprendere la Legge del Signore, anzi, avvolte la troppa sicurezza di sapere, ci porta fuori strada e una volta usciti dalla carreggiata sia che si cada di un metro o che si precipiti nel burrone, il risultato non cambia per la nostra anima, perché comunque si perderà per l'eternità.
Non serve essere teologi, o pluri laureati per comprendere la Legge del Signore, anzi, avvolte la troppa sicurezza di sapere, ci porta fuori strada e una volta usciti dalla carreggiata sia che si cada di un metro o che si precipiti nel burrone, il risultato non cambia per la nostra anima, perché comunque si perderà per l'eternità.
Ciò che sta accadendo nel mondo parla chiaramente dell'uomo che si è messo al posto di Dio, idolatrando se stesso e disubbidendo al primo Comando divino.
Perfino la Chiesa, corpo mistico di nostro Signore Gesù Cristo, esalta continuamente l'uomo, mettendo in primo piano la dignità del corpo rispetto alla salvezza dell'anima. Attraverso le omelie, il Vangelo viene spiegato secondo i suggerimenti bergogliani, ma quest'ultimo, di Cristo non ha ancora capito nulla. Ci vien logico sottolinearlo perché se Bergoglio credesse nella universalità di Dio sarebbe consapevole che sta conducendo una partita persa, mentre la sua presunzione è paragonabile a quella di Lucifero. Entrambi sconfitti, quest'ultimo sarà la dannazione eterna del primo, che sarà sciavo delle proprie verità per aver voluto sabotare LA VERITÀ che per altro conosce bene.
I temi del povero e del migrante sono diventati una costante in tutte le prediche della domenica. Paragonati ai migranti italiani degli anni cinquanta, questo ammasso di giovani nulla facenti mussulmani, dichiarando Gesù stesso un profugo, si illudono di convincere il vero cristiano che questa invasione islamica, voluta unicamente per destabilizzare il cristianesimo, sia identificata come carità cristiana.
A tal proposito, vi portiamo l'esempio del Vangelo di Luca sulla parabola del Buon Samaritano. Bergoglio afferma che il protagonista, un samaritano che incontra lungo la strada un uomo derubato e percosso dai briganti, si prende cura di lui, sottolineando che non è un caso che Gesù scelga proprio un samaritano come personaggio positivo della parabola. Così insegna a superare il pregiudizio verso uno straniero che non conosce il vero Dio e non frequenta il suo tempio. Sottolineando che è capace comunque di comportarsi secondo la volontà divina, provando compassione per il fratello bisognoso e soccorrendolo con tutti i mezzi a sua disposizione. Francesco I non rivela che l'aiuto del Samaritano è avvenuto lasciando l'uomo derubato nella propria patria, mentre ha pienamente sottolineato che anche noi cristiani dobbiamo per insegnamento di Cristo, ospitare, mantenere e amalgamarsi a questi poveri che scappano dalle loro terre per colpa della guerra.
Manipolare la verità di nostro Signore Gesù Cristo portandoci a diventare burattini in mano a Satana è ciò che questo magistero desidera. Ma Dio che non abbandona mai i Suoi figli continua ad illuminarci attraverso lo Spirito Santo, la Bibbia e i Vangeli, di un tempo, che contengono i segreti della Verità che Gesù Cristo ha voluto rilevarci.
Cristiani: la Cristianità non ha bisogno di cambiamenti, ne di aggiornamenti, è perfetta in tutti i suoi iota, perché viene da Dio, perfezione universale.
Una è la Verità e sempre rimarrà immutata, da tutto il resto distaccatevi perché il tempo del Giudizio sta per arrivare.
Perfino la Chiesa, corpo mistico di nostro Signore Gesù Cristo, esalta continuamente l'uomo, mettendo in primo piano la dignità del corpo rispetto alla salvezza dell'anima. Attraverso le omelie, il Vangelo viene spiegato secondo i suggerimenti bergogliani, ma quest'ultimo, di Cristo non ha ancora capito nulla. Ci vien logico sottolinearlo perché se Bergoglio credesse nella universalità di Dio sarebbe consapevole che sta conducendo una partita persa, mentre la sua presunzione è paragonabile a quella di Lucifero. Entrambi sconfitti, quest'ultimo sarà la dannazione eterna del primo, che sarà sciavo delle proprie verità per aver voluto sabotare LA VERITÀ che per altro conosce bene.
I temi del povero e del migrante sono diventati una costante in tutte le prediche della domenica. Paragonati ai migranti italiani degli anni cinquanta, questo ammasso di giovani nulla facenti mussulmani, dichiarando Gesù stesso un profugo, si illudono di convincere il vero cristiano che questa invasione islamica, voluta unicamente per destabilizzare il cristianesimo, sia identificata come carità cristiana.
A tal proposito, vi portiamo l'esempio del Vangelo di Luca sulla parabola del Buon Samaritano. Bergoglio afferma che il protagonista, un samaritano che incontra lungo la strada un uomo derubato e percosso dai briganti, si prende cura di lui, sottolineando che non è un caso che Gesù scelga proprio un samaritano come personaggio positivo della parabola. Così insegna a superare il pregiudizio verso uno straniero che non conosce il vero Dio e non frequenta il suo tempio. Sottolineando che è capace comunque di comportarsi secondo la volontà divina, provando compassione per il fratello bisognoso e soccorrendolo con tutti i mezzi a sua disposizione. Francesco I non rivela che l'aiuto del Samaritano è avvenuto lasciando l'uomo derubato nella propria patria, mentre ha pienamente sottolineato che anche noi cristiani dobbiamo per insegnamento di Cristo, ospitare, mantenere e amalgamarsi a questi poveri che scappano dalle loro terre per colpa della guerra.
Manipolare la verità di nostro Signore Gesù Cristo portandoci a diventare burattini in mano a Satana è ciò che questo magistero desidera. Ma Dio che non abbandona mai i Suoi figli continua ad illuminarci attraverso lo Spirito Santo, la Bibbia e i Vangeli, di un tempo, che contengono i segreti della Verità che Gesù Cristo ha voluto rilevarci.
Cristiani: la Cristianità non ha bisogno di cambiamenti, ne di aggiornamenti, è perfetta in tutti i suoi iota, perché viene da Dio, perfezione universale.
Una è la Verità e sempre rimarrà immutata, da tutto il resto distaccatevi perché il tempo del Giudizio sta per arrivare.
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