LA BATTAGLIA FINALE

Precedentemente abbiamo parlato del "Pastore Perduto", colui che non è mai stato Pastore per noi cristiani: Francesco I.  " Guardate che nessuno vi inganni... perché sorgeranno falsi profeti e inganneranno molti ..... Ecco io ve l'ho predetto! " Matteo 24,4-23-25 Ora andiamo ad acuire alcuni punti chiave di questo pontificato, corrotto fin dall'inizio del suo mandato. Non studi particolari, ma solo conoscenza del proprio Credo, per capire che ciò che sta avvenendo serve per sradicare le basi di un insegnamento tramandato dalla tradizione apostolica.  Un esempio è questa smisurata propaganda sulla Misericordia di Dio, accompagnata dall'omissione spregiudicata della Giustizia Divina. Questo messaggio ha portato ad un'ovvia abolizione del peccato, che viene sdoganato dalla stessa Chiesa; pertanto l'uomo libero di governare i propri vizi carnali, non si cura più del Timore di Dio!!! Un attento credente non fa difficoltà a paragonare ques

La politica è entrata in pieno nei meandri vaticani, non per volere della stessa, ma per desiderio di chi siede nella cattedra di Pietro. Bergoglio, l'uomo che finge di essere cristiano, silente sta ambiguamente destabilizzando la Sposa di Cristo, distruggendola con discorsi creati a tavolino per essere ascoltati, ma non capiti.  Ora Francesco, sdogana anche la politica, dando potere ai vescovi e ai sacerdoti di sorvegliare i fedeli perché non apprezzino il vicepremier Salvini. Unico, da anni, che ha avuto il coraggio di mostrarsi in pubblico con Vangeli e Corona del S. Rosario.  Matteo, coraggiosamente, difende l'Italia Cristiana e lavora per farla uscire dall'ateismo, votato dagli italiani stanchi di essere presi in giro, in realtà è strumento di Gesù Cristo.  In nove anni il governo comunista ha distrutto la famiglia e di conseguenza la società. Spalleggiato dal magistero di Bergoglio, che ha realizzato i suoi viaggi pastorali in paesi comunisti, che ha impo

IL PASTORE PERDUTO... !!!  Sembra il titolo per un presagio che i veri cristiani, mai vorrebbero vedere realizzato, specie se il protagonista è un Pastore che siede sulla cattedra petrina.  In verità, il termine "perduto", presuppone che prima "sia stato", mentre Bergoglio fin dall'inizio del suo magistero, si è celato sotto vesti di falsa umiltà, rivelandosi nel tempo modernista e disfattista.  In sostanza ha preso l'uomo e lo ha collocato al posto di Dio, rendendolo così immune  dai peccati, sottolineando che nemmeno la sua carica apostolica gli permettere di giudicare chi è reo al cospetto di Dio. Nelle sue continue omelie giornaliere, Bergoglio, continua lentamente a manifestare il suo pensiero disfattista nei riguardi del cristianesimo, attaccando i veri fedeli, additandoli come tradizionalisti e insinuando che le basi del cristianesimo sono retrograde e troppo dure. Punta continuamente al dialogo verso i protestanti, i luterani e t