UN VIRUS SATANICO seconda parte...

La piaga del coronavirus che ha colpito gravemente la Cina e ora l'Italia, non è nata per caso. 
Fino ad un anno fa Soros, magnate che nasce in una famiglia ebrea, si trasferisce in America diventando una delle trenta persone più ricche del mondo, sostenne la globalizzazione della Cina, iniziata negli anni '90. Da sottolineare che nel 1986 il PIL cinese pro capite era di 282 dollari, mentre ora vanta 8.100 dollari. Ciò è dovuto all'élite internazionale che ha permesso l'ascesa del drago cinese. A tal proposito basti pensare alle regole dell'organizzazione mondiale del commercio, che ha aperto le porte alle merci cinesi di basso costo su tutto il territorio europeo e americano. Di conseguenza le grandi multinazionali occidentali si sono spostate in Cina accumulando enormi utili.  
Oggi questo connubio è finito; ed è proprio il Signor Soros a definire pericoloso il Presidente Xi Jinping e la Cina, tanto da sottolineare l'inaccettabile minaccia di questo stato per la "Società aperta". Una società ideologica che mira  alla distruzione della salvaguardia dell'identità e della cultura di ogni nazione, per arrivare ad aprire tutti i confini alle migrazioni di massa, per arrivare a formare un'unica società mondiale secondo il piano massonico. 
Lo stesso Soros non si è mai accorto che in Cina non ci potrà mai essere la democrazia, ma che vive con un unico partito che sa in anticipo identificare i propri nemici. Il magnate, legato ai diritti umanitari si scontra così con il regime comunista cinese. Evidentemente si sente tradito e più di un anno fa ha dichiarato apertamente: "La Cina va punita!"
In opposizione a questa malsana idea, la Cina ha ben sfruttato la globalizzazione per costruire il suo impero, non è affatto interessata a seguire un modello aperto e liberale, comprende che le organizzazioni mondiali dettano le leggi di mercato e non solo. Per questo Soros e compagni decidono di colpire la Cina traditrice!!
Un anno è passato dalle aperte considerazioni di Soros e Wuhan viene colpita da un misterioso virus. Le prime ipotesi su questo agente patogeno sono state accreditate a serpenti e pipistrelli, ma andando in profondità manca l'anello di collegamento, infatti il corronavirus differisce da quello degli animali in questione. Da questo e da altri tanti studi sono emerse altre ipotesi più probabili, la prima che il virus è il risultato di un processo di laboratorio pensato per creare un'arma batteriologica; la seconda che il virus è la conseguenza di un esperimento fallito. 
Considerato tutto ciò che sappiamo sull'ordine massonico mondiale, con la sua unica bramosia di comandare l'intera terra, non è difficile da credere che a questo punto la Cina era un ostacolo grande per la realizzazione del progetto satanico, accompagnato dal fatto che stava diventando troppo potente. Nulla può fermare l'uomo quando diventa diavolo, se non Dio!!!
E l'Italia???
L'Italia è, e resta la culla della cristianità, una fonte di salvezza per l'uomo; senza contare che la sua storia è piena di cultura e di identità, piccola di superficie, ma grande di intelletto, è uno dei grandi ostacoli per l'ordine mondiale massonico che mira ad annichilire tutti gli uomini sotto le grinfie dei 30 uomini più potenti. 
Un accorato appello continua, per tutti i vescovi italiani, perché comincino crociate di preghiera per fermare questa  invasione virale, altro che chiudere le chiese, chi continua in questa assurda posizione non è altro che complice di Satana.
Sia lodato Gesù Cristo!!!

Commenti

Post più popolari