LE TRAPPOLE DI SATANA....
Ragione e fede devono entrambe portare a Dio Padre, se volete essere salvi. Non si può credere per fede e ragionare umanamente, come viceversa non si può ragionare teologicamente senza fede. Pluridecorati teologi ne sono esempio in tutto il mondo… studiano e ristudiano la Bibbia pretendendo di capire e tradurre da soli gli insegnamenti perpetrati in essa, senza chiedere l’aiuto allo Spirito Santo, al quale non credono, unico che può dare luce alle Sacre Scritture.
Per questo escono frasi eretiche come quelle di Arturo Sosa: “ai tempi di Gesù non c’era il registratore“; o come quelle di Alberto Maggi che arriva a negare la Resurrezione non solo di Lazzaro, ma anche di Gesù Cristo stesso, abolendone così la Sua divinità; quelle di Bergoglio, l’iniquo per eccellenza (con la E grande), che rispondendo a Scalfari afferma che anche chi non crede sarà perdonato da Dio. Mentre Gesù insegna che coloro che non credono nelle parole del Vangelo, che annuncia la morte espiatoria e la Sua risurrezione, incorreranno nella condanna di Dio Padre.
Mille possono essere gli esempi di questi non credenti che razionalizzano ogni virgola del cristianesimo, deviandone il vero apostolato. Per superbia di sapere o perché venduti al nemico entrambi i casi conducono negli inferi, perciò non cadiamo in queste trappole, ma crediamo nel cristianesimo di Cristo con fede e ragione.
Tutto nel mondo, anzi nell’universo, è governato da Dio, tutto da Lui è voluto tranne le scelte dettate dal libero arbitrio.
Compreso bene questo concetto, possiamo proseguire affermando che anche gli eventi politici sociali sono interazioni tra le due uniche forze mondiali esistenti: il bene e il male.
La storia umanitaria non è altro che lo scontro tra Gesù Cristo e Satana. Mentre Dio lotta per salvare tutte le anime, Satana le vuole tutte dannare.
Dio e Satana lo sanno bene e noi???????
Oggi stiamo vivendo in pieno la rivoluzione mondiale, una rivoluzione annunciata, atta unicamente a distruggere il cristianesimo. Essa è arrivata ad adoperare la possibilità di una guerra mondiale per nascondere il cambiamento della dottrina cristiano cattolica apostolica romana.
Ora facciamo un passo indietro nel tempo e vi diamo dei cenni storici per farvi comprendere ciò che abbiamo appena fermato.
Nel 1921 fu fondato il partito comunista italiano, tra i fondatori troviamo Antonio Gramsci che dichiarò: “la forza della Chiesa Cristiana Cattolica Apostolica Romana è la sua UNITÀ DOTTRINALE e la sua STRUTTURA GERARCHICA. BISOGNA CAMBIARLA.”
Cambiando la dottrina di uno Stato, si cambia anche la società di esso. Oggi il cristianesimo in Italia è in pericolo proprio nella casa ufficiale: in Vaticano. Grazie al concilio Vaticano II le idee liberali della rivoluzione francese, entrano in pieno nella Chiesa. Libertà, uguaglianza, fraternità sono i tre vassalli di Bergoglio.
L’artefice del concilio Vaticano II è stato Papa Giovanni XXIII, amico della massoneria francese, colui che nel 1963 pubblicò l’enciclica Pacem in Terris atta a fermare il rischio di una guerra nucleare tra la Russia di Kruscev e l’America di Kennedy in territorio cubano. Il documento dichiara l’unione al di sopra delle differenze politiche religiose sociali, per evitare la guerra. Subito dopo finisce il pericolo nucleare di Cuba.
A questo Papa l’onore di una scampata terza guerra mondiale.
Tutto studiato a tavolino ???
Valutate voi, certo è che Stephen King nel suo capolavoro “22/11/63“ ne ha ripreso la scena, facendo svelare al protagonista la certezza che la guerra non sarebbe scoppiata.
Negli anni ‘80 scoppia la guerra civile in Libano, anche in questo caso si paventa l’ipotesi della terza guerra mondiale. Nel 1986 un altro Papa, questa volta Giovanni Paolo II, convoca il congresso d’Assisi, dove si mettono sullo stesso piano tutte le religioni mondiali. Entra nella Chiesa per la prima volta l’uguaglianza religiosa e dopo poco finisce la guerra in Libano. Non solo ma a questo Papa viene attribuito anche il crollo del muro di Berlino nel 1989, in realtà dopo il concilio Vaticano II, quando le idee di uguaglianza e fraternità sono state accolte in pieno della Chiesa, il comunismo imperante non è più necessario. Ancora una volta la politica si nasconde dietro la chiesa, alla quale lascia gli onori di facciata purché si raggiunga lo scopo satanico. D’altronde le origini del comunismo, come tutte le rivoluzioni storiche, sono diaboliche e volute unicamente per distruggere il cristianesimo. Ai comunisti si attribuiscono migliaia di massacri di sacerdoti.
Oggi la guerra in Ucraina, che porta nuovamente il terrore di una terza guerra mondiale, potrebbe essere un ulteriore esempio di come Satana manovri i suoi pupilli, affinché si arrivi ad un altro suo traguardo: l’incontro di Francesco I, con il patriarca Russo Cirillo, il patriarca ucraino Kirill… , tutti uniti a dire FRATELLI TUTTI…. e la guerra cesserebbe ???
Anche questa è un’ipotesi da non sottovalutare… sul piatto della bilancia oggi c’è il matrimonio per i sacerdoti, le donne sacerdotesse, lo sdoganamento di tutti i cardini cristologici.
Certo è che Francesco I si è recato all’ambasciata russa per manifestare la sua preoccupazione e tentare una mediazione, inoltre ha chiesto per il giorno della Candelora, a credenti e NON credenti una giornata di digiuno per la pace.
A voi l’ardua sentenza, noi possiamo solo sottolineare che non governano né lo Stato né la Chiesa, ma Dio e Satana.
Aprite le vostre menti….
Sia lodato Gesù Cristo.
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