Date a Dio quel che è di Dio e a Cesare quel che è di Cesare ….




Due righe non di più sulle Olimpiadi, perché molte sono state le polemiche che hanno interessato i giochi a Parigi. Blasfeme ed eretiche dal punto di vista cristiano, le esibizioni di apertura che si sono perpetrate sul palco, sono la manifestazione dell’anticristo.

Manifestazioni che non riguardano solamente i giochi olimpici 2024, ma tutte le precedenti olimpiadi, anche quando venivano adottate scene di sculture greche, di dei e dee.

Non dovete scandalizzarvi da questi eventi, essi testimoniano un credo pagano, nascono nel 776 a.C. nella città di Olimpia per rendere omaggio agli dei, in primis Zeus dio dell’Olimpo. 

Fu l’imperatore Teodosio a decretarne una prima fine nel 393 d.C. proprio perché considerate “manifestazione pagana”

Perciò perché stupirsi tanto se i temi, i soggetti di questi spettacoli sono anticristici????

Lo sono sempre stati !!!

La fratellanza che vogliono far emergere per le disuguaglianze non è per tutti, infatti il comitato olimpico ha vietato ad un surfista brasiliano di usare le sue tavole da surf, perché tutte dipinte con l’immagine di Gesù. 

Perciò l’uguaglianza si, ma tra i demoni.  

Noi ben sappiamo che l’ultima azione sarà di Dio, mentre il demonio continuerà a stillare la sua malsana ideologia. 

Definire questo teatrino olimpico una presa in giro per i cristiani di tutto il mondo, non è una vera affermazione, ciò che hanno preso in giro sono sé stessi che si sono ridicolizzati davanti agli schermi mondiali, ma ancor più hanno perso Dio diventando come gli angeli decaduti. 

Con la parodia  su l’Ultima cena di Leonardo Da Vinci, hanno mancato al primo comandamento con l’idolatria, al secondo con la bestemmia e al terzo con la profanazione, ma chi ha mancato, non certo i credenti ma gli anticristo. 

I demoni. 

L’uomo venduto a Satana, che gusterà l’ira di Dio al giusto tempo. 

Non vi siete scandalizzati quando Bergoglio in occasione del Sinodo sull'Amazzonia, il 7 ottobre 2019, giorno della festa della Madonna del Rosario, ha portato la statua della Pachamama in processione dentro la Basilica di San Pietro e nei Giardini Vaticani, Papa Francesco si fece il Segno della croce e benedisse la statua.

Questa è profanazione, delirio umano, presa in giro per i cristiani che hanno visto la decadenza in atto anche nella chiesa di Roma. Una decadenza che da tempo regna e prospera allontanando i fedeli credenti, ma anche tutti i tiepidi convinti che Francesco I abbia avuto dallo Spirito Santo il compito di sdoganare secoli di cristianità. 

Può essere che la SS.Trinità vada contro sé stessa??? NO!!!

Il “santo padre “ come molti lo chiamano, ha dichiarato qualche tempo fa: “anche dentro la Santissima trinità stanno tutti litigando a porte chiuse, mentre fuori l’immagine è di unità.”, ció è pura eresia dettata da un falso profeta che deve stillare il dubbio necessario per destabilizzare le anime dei fedeli. 

Il mondo è teatro che ha come regista Satana che continua a lavorare per ciò in cui crede, sta a noi scegliere con chi stare, ma soprattutto discernere sul fronte da combattere. È inoperoso andare nella tana del lupo a cercare di convertire l’animale, bisogna invece rientrare nell’ovile ed allontanare il lupo. 

Cosa intendiamo dire???

Semplice, dobbiamo smettere di giudicare il mondo ateo, comunista, eretico, pagano, ha scelto Satana e noi non possiamo ledere il libero arbitrio, non lo fa Dio!!!! 

Questa finta battaglia toglie forze ed energie necessarie più che mai per riparare i danni dei sacerdoti, dei consacrati, dei fedeli, che pur dichiarandosi cristiani, lavorano con il demonio, allontanando anime ed ingannandole da dentro la Chiesa. 

Qui noi dobbiamo per carità cristiana risvegliare alla vera religione di Cristo… qui dobbiamo pregare e riparare, lodare e non vacillare, ma testimoniare la Fede in Cristo Nostro Signore. 

“Date a Dio quel che è di Dio e a Cesare quel che è di Cesare” é ciò che Gesù ci ha insegnato, sarà Lui a divide il grano dalla zizzania. 

Sia lodato Gesù Cristo.


Commenti

Post più popolari