Ser Bergoglio …..



Fondamentale è capire chi è Jorge Mario Bergoglio, perché il potere datogli dalla sua carica istituzionale è molto pericoloso. 

C’è chi risponde definendolo il santo padre, chi semplicemente il papa, chi l’eretico, chi l’anticattolico, chi l’apostata, chi l’ussurpatore, chi il mediatore tra i poteri forti comunisti-massonici; noi lo consideriamo la punta di un iceberg che vuole demolire la cristianità, silente si muove tra le acque della Chiesa, naufragando quanti lo affrontano. 

La chiesa di Francesco I è una chiesa anticattolica già profetizzata nel 1948 dall’arcivescovo Sheen: “ in mezzo al suo apparente amore per l’umanità, avrà un grande segreto che non dirà a nessuno: NON CREDERÀ IN DIO. Poiché la sua religione sarà una fratellanza senza la paternità di Dio ingannerà anche gli eletti, (….) sarà un corpo mistico dell’anticristo che in tutto e per tutto assomiglierà al corpo mistico di Cristo”

Questo è il nostro pensiero e da esso non ci distacchiamo. Denunciamo i fatti per carità cristiana, perché vogliamo che il fedele riconosca e si allontani da questo agglomerato di ghiaccio satanico, che ingoia anime eternamente.

Gesù disse: “dai loro frutti li riconoscerete”.

Quindi chi è Bergoglio ???

Francesco I è un ribelle !!!

É un uomo che rappresenta la chiesa moderna, non eletto dallo Spirito Santo, ma voluto dai compagni massonici; egli sta reinventando Dio, eliminando la SS.Trinità, corrompendo la Madre di Gesù e lo stesso Cristo, che non è più crocifisso inchiodato alla croce, effige della vittoria su Satana, ma è stato sostituito da una “patacca di latta” con ambigui significati diabolici.  Bergoglio sta trascurando i Vangeli, se non addirittura modificando le parti a lui scomode; sta deridendo i Comandi, sabotando e manipolando i concetti dettati da Dio sul Sinai; sta calpestando la famiglia, elevando unioni di fatto blasfeme. 

Così ruba anime, bestemmia Dio, ammazza il futuro dei giovani, testimonia il falso mentendo spudoratamente sui valori cristiani; la dottrina di Bergoglio rende lecito tutto ciò che è illecito agli occhi del Creatore. 

Perciò chi segue l’opera bergogliana non può essere cristiano e pensare di salvare l’anima. Francesco I ha attirato a sé simpatizzanti di tutt’altre religioni, pur non volendo convertirli, anzi lasciandoli nel credo che tutte le religioni hanno in comune lo stesso dio…eRESIa !!!

Fedeli cristiani e anche voi sacerdoti, non vi dovete giustificare con l’ubbidienza, perché essa va a Dio in primis, né credere che la chiesa sia invulnerabile se non segue i dettami del Suo fondatore. Questo papa non è stato eletto dallo Spirito Santo, lo vogliamo ben sottolineare, non può Dio andare contro sé stesso, come di fatto sta succedendo !!!

Non è il Vangelo che deve adattarsi all’umanità, ma l’uomo al Vangelo; Gesù stesso chiede a chi vuole seguirlo di mutilare sé stesso dagli inciampi. 

La dottrina di Papa Francesco esorta il contrario con il suo misericordismo.  “Perdonare sempre”, “perdonare tutto” è il moto bergogliano che viene insegnato a tutti i confessori.  Ciò è contrario alla storia della cristianità che invece testimonia come la giustizia di Dio sia avvolte una sferza molto dolorosa. 

Pensate ad Adamo ed Eva, i nostri progenitori anch’essi ribelli come Bergoglio, concupiscenti, imprudenti ed inriverenti, hanno voluto più di ciò che Dio ha donato loro: l’Eden. Perdendo così i privilegi e dando origine ad una macchia che tutta l’umanità porta indelebile, macchia che ci ha fatto conoscere il dolore e la morte. 

L’uomo doveva ubbidire, la prova era l’ubbidienza che i due progenitori non hanno saputo superare; il mezzo era l’albero e il pomo, ma sono insignificanti oggetti adoperati per formare l’ubbidienza che non è stata colta. 

Oggi con Bergoglio disubbidiente, siamo nuovamente tornati al peccato delle origini…. e come allora l’ira di Dio non risparmierà i dissidenti che trovano con Papa Francesco un modo per cogliere “il pomo di Eva”. Divenuto simbolo del diritto di Dio a chiedere sudditanza leale e dovere dell’uomo ad ubbidire al Suo Creatore. 

Attenti uomini moderni non dovete prevaricare Dio e credere al misericordismo bergogliano, chi crede in questa filosofia satanica perirà eternamente.

Si tenga presente che ogni giardino colmo di doni di Dio possiede l’albero proibito, dove avvinghiato si trova il Suo avversario pronto ad avvelenare con i propri strumenti: superbia, cupidigia, presunzione, tentazione. Sta al cristiano non gustare ciò che Satana offre, ciò sempre corrompe. 

Allo stesso modo di Adamo e Eva, Dio sottopose alla prova gli angeli, confermando nella grazia quelli che la superarono e maledicendo gli angeli decaduti. Chi siamo dunque noi, per meritare un misericordismo che incondizionatamente accetta tutte le nostre brutture di uomini carnali, quasi completamente staccati dallo Spirito ???

Dio non viola mai il libero arbitrio che donò ai creati, mentre i creati (non tutti ma la maggior parte) hanno violato i comandi del Creatore. 

Notevole importanza, sull’onda di quanto detto, è la preghiera del Pater, dove si chiede l’aiuto a Dio di non cadere nelle tentazioni. 

Preghiera che Bergoglio ha consciamente cambiato sostituendo la frase “non ci indurre in tentazione” con la frase “non abbandonarci alla tentazione”, decretando la nullità della richiesta.  

All’insegna di quanto sopra rivelato, riteniamo che l’opera di Bergoglio sia un nuovo albero della prova, ricco di frutti malsani, se gli cogliete e perseverate nell’assaggiarli, decretate la vostra espulsione dal Paradiso e godrete dei privilegi di Satana, per l’eternità. 

Sia lodato Gesù Cristo.




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