Le regole del gioco….

Non fatevi ingannare, le regole del gioco dettate da Dio Padre creatore del mondo all’uomo non sono cambiate. 2000 anni di cristianità non possono essere compromessi da quattro imbecilli di uomini; badate bene che “imbecille” non è un’offesa gratuita, perché il termine identifica persone di limitata capacità di discernimento e di buon senso, pertanto termine perfettamente congruo e pertinente. 

Dunque vince e si salva solo chi si converte al cristianesimo, gli altri periranno negl’inferi. 

Questo non è discutibile e a nessuno degli imbecilli è dato il compito di fumentare con dubbi questa regola. 

L’uomo e il suo rapporto con il ministero angelico o il ministero satanico è ciò che conta,  il resto è l’involucro, il contorno, l’inutile ciarpame  che ci aiuta in questa vita terrena, ma che non ha valore di riscatto. Ricchi e poveri per intenderci bene vengono valutati con la stessa bilancia.

L’accanimento verso i cristiani è il campanello d’allarme che dovrebbe risvegliare il credo e invece lasciamo che gli accoliti di Satana continuino a stringere il giogo per soffocare le coscienze e far perire le anime proprio dall’interno della chiesa. 

Difatti è la moderna chiesa che sta cambiando le regole del gioco, per così accalappiare nel vortice dell’eresia anche quei pochi convertiti.

È impossibile stare in silenzio davanti a un deicidio costante e promulgato che gli stessi cristiani voltafaccia, i nuovi farisei, i nuovi Giuda Iscariota stanno macchinando. 

Lupi in veste di pecore distruggono la parte divina di tutti i cristiani: l’anima, l’essenza di Dio che ci rende a Sua somiglianza. 

Traviati i cristiani non riconoscono la Verità; lasciati allo sbaraglio da sacerdoti senza vocazione, da sacerdoti venduti o da sacerdoti impauriti, si appellano a “sicari” che pur dichiarandosi biblisti, credono alle nuove eresie dettate dall’io che vuole primeggiare su Dio. 

Saputelli come il frate biblista  Roberto Pasolini incaricato recentemente da Bergoglio a predicatore della casa pontificia; imbecille che vuole sdoganare gli omosessuali, stillando nelle mente di quanti lo ascoltano gravi dubbi. Egli afferma: “che delle relazioni omosessuali potrebbero esserci state all’interno della cerchia dei discepoli, tra Gesù e i discepoli, tra Gesù e Lazzaro. Giustificando i suoi pensieri con espressioni bibliche dove si evince che Gesù amava Lazzaro”. Oppure commentando episodi come quello del centurione che chiese a Gesù la guarigione del suo servo, secondo il quale lo chiese per concupiscenza omosessuale. Sottolineando la frase di Gesù:”in Israele non ho trovato nessuno con una fede così grande!” sottintende con questa dichiarazione che Gesù non è contro l’omosessualità se vissuta nelle stesse regole di fedeltà e rispetto che valgono per i rapporti etero. 

E tante altre baggianate riassunte in una conferenza che padre Pasolini ha tenuto a Varese il 2 febbraio 2024 giorno della Candelora, tra le quali affermazioni quella che a noi cattolici non basta la Bibbia; che essa non porta una luce totale ed invincibile; che non possiamo restare soli in quanto non siamo stati creati per la solitudine, oppure che non è stato creato prima il maschio e poi la femmina….

Come può un individuo che si definisce cristiano da Cristo a dar credito a questo sacerdote?

Anche un ignorante, teologicamente parlando, capisce se è un buon cristiano, che fra Roberto sta facendo molto per inquinare Dio. 

Perciò esegeti biblisti non possono essere ascoltati se non custodiscono Dio; sacerdoti moderni non possono educare a Dio; filantropi cardinali non possono insegnare e tramandare Dio; massoni, imbecilli, comunisti, anche se seduti su poltrone vaticane, non possono trasmettere l’eredità di nostro Signore Gesù Cristo….. prima vi rendete conto di questo, prima vi redimete e salvate. 

Le regole del gioco non sono cambiate, la chiesa moderna sapendo che il cristianesimo salva, ha deciso di corrompersi per minare tutte le anime e tentare dall’interno un golpe spirituale. 

Ma come sempre ci siamo noi, la pietra d’inciampo, che con vigile fede continuiamo le Regole del gioco dettate da nostro Signore Gesù Cristo, denunciando i bari e gli eretici. 

Sia lodato Gesù Cristo.