CHIESA ASSASSINA......

Chiesa assassina è il titolo che vogliamo dare a questo articolo, che vuole sottolineare la marea di anime che Bergoglio sta dilapidando, conscio di farlo !!! 
Contornato da una ragnatela di ragni veleniferi, Francesco I° gode nel vedere mietere tutti i valori cristiani che secoli di storia hanno tramandato fino ai giorni nostri. Risaputo oramai dei piani massonici-satanici di Bergolio, non dobbiamo rimanere indifferenti, ma abbiamo l'obbligo, dettato dalla Carità, di risvegliare gli animi, che altrimenti verranno uccisi per l'eternità. 
Oramai la chiesa è piena di esempi ecclattanti di come questo magistero bergogliano abbia indiscutibilmente dato spazio ai personali giudizi umani. Oggi vogliamo portare come esempio un ex sacerdote che si è spretato, per non dover sottomettersi a questa "bergoglionata moderna", conscio che essa sta facendo una ecatombe mondiale di cristiani. Se pur sbagliando, perché un sacerdote consacrato resterà tale fino alla morte, va sottolineata la gravità di tale avvenimento, accaduto nell'arcidiocesi di Trento.
Don Lauro Tisi divenuto arcivescovo, grazie alla nomina di Bergoglio nel 2016, non si è lasciato scappare l'occasione di eliminare un vero Sacerdote ed in pochissimo tempo, ha avviato le pratiche ed accettato di sospendere e spretare questo scomodo e vero sacerdote, che non riusciva più ad accettare tutte le nefandezze eretiche e blasfeme di questo magistero. Un esempio l'Aperi-Messa che è stato organizzato da due parroci della stessa diocesi, di relativi 34 e 37 anni, che non sapendo più come attirare la gente a Messa, hanno copiato la strategia dell'aperitivo da un altro parroco siciliano che tempo prima ha manifestato lo stesso desiderio. Pensano che socializzare e far apprendere ai cristiani un sicuro credo siano legati da un bicchiere di alcool e tartine. Poveri consacrati, illusionisti e superficiali, siete completamente in balia del fumo satanico per non accorgervi di come velocemente state perdendo il valore cristiano.
Il vescovo trentino naturalmente non ha opposto obbiezione, o ripreso i due moderni sacerdoti, come invece ha velocemente liquidato il primo, colui che vedeva la chiesa di Cristo marcire lentamente e non ha voluto rendersi complice di questi criminali delle anime. 
Come questo prete, quanti in sordina, sono stati eliminati o annientati da questa chiesa assassina???
Sicuramente tutti quelli che non sono omicidi, come Bergolio vorrebbe trasformare.
Diventa sempre più difficile per noi cristiani rimanere indifferenti davanti a vescovi corrotti che hanno tradito Dio, vescovi mestieranti che hanno perso il valore della fede cristiana, come il vescovo trentino, Don Tisi, che con grossi paroloni sminuisce la Natività di nostro Signore, per esaltare ancora una volta il volto dei migranti mussulmani, islamici e protestanti. O il vescovo fiorentino, che in omelia durante la celebrazione della Santa Messa di Natale elogia  i migranti paragonaldoli a Maria Santissima e al Giusto Giuseppe che a Betlemme sono stai ospiti in una stalla.
Ignoranti caproni, proprio così siete diventati voi cardinali e vescovi, compresi i prelati che continuano a barattare Dio e la Sua Legge, con cattedre e prestigi terreni. Noi cristiani non possiamo più tollerare che nostro Signore sia insultato e deufradato della Sua regalità o paragonato a pagani protestanti come i migranti del nostro tempo. Migranti che potrebbero benissimo imparare a lavorare nei loro paesi, invece di essere cavie nelle mani di pochi eletti che credono di mescolarli per farli filiare con le nostre ragazze cristiane. Modo luciferino di far sparire la gente fedele a Dio. Poveri illusi, quelli che con destrezza ricavano denaro assecondando questo disegno di satana.
E voi vescovi e sacerdoti ritornate a leggere le Sacre Scritture invece di bestemmiare apertamente le vostre pochezze. Maria e Giuseppe non erano profughi, ne tanto meno migranti. Loro sono stati costretti a quel viaggio, perché dovevano provvedere al Censimento indetto in quel periodo, nel loro territorio. Pertanto smettetela di mettere confusione nei fedeli e cominciate a convertire, diventate come S.Stefano martire per combattere la vostra tanto decantata tolleranza. Egli non ha tollerato di convertirsi a una diversa religione che non fosse quella insegnatagli da Gesù Cristo stesso. Martire perché ha negato un qualsiasi dialogo con altri credo, martire perché ha costantemente evangelizzato il Vangelo di Cristo tanto da chiedere in punto di morte di non imputare il suo omicidio a quanti lo stavano lapidando. Altro che dialoghi inter-religiosi ed ecumenici.... VERGOGNA CHIESA ASSASSINA!!! Vergogna a voi tutti bergogliani, per quanto state facendo ...  
Vergogna a voi Vescovi che vi sporcate le mani con questo sangue animico, vergogna a voi sacerdoti che accettate tutte queste imposizioni senza proferire parola. La vostra anima sarà la prima a pagare, stolti che non siete altro. Cosa siete andai a fare nelle vostre cattedre se non credete a Dio Padre onnipotente, Creatore del cielo e della terra. E a Gesù Cristo, Suo unico Figlio e nostro Signore. Concepito di Spirito Santo, oggi giorno di Natale, nato da Maria Vergine. A Pasqua patisce sotto Ponzio Pilato e viene crocifisso, per morire, essere sepolto, discendere agli inferi, il terzo giorno resuscitare da morte, salire al cielo, siedere alla destra di Dio Padre onnipotente. Da dove ritornerà a giudicare i vivi e i morti. 
Professate di  credere nello Spirito Santo, nella santa Chiesa cattolica, nella comunione dei santi, nella remissione dei peccati, nella risurrezione della carne, nella vita eterna, tutte le domeniche nelle vostre cerimonie. Professate a parole, mentre uccidete e annichilite con i fatti. Distruggete, sabotate lapidate, siete coperti di sangue cristiano martire e il fumo di satana vi ha annebbiato talmente gli occhi da non vedere. CONVERTITEVI finché siete in tempo e il tempo voi non lo conoscete...
A lei vescovo di Trento un messaggio particolare: riveda la sua strategia, con Dio non serve, ritorni alla conversione e cerchi di salvarsi l'anima, prima che i gravi episodi che lo hanno visto complice lo portino alle porte degli inferi.   


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