IL PROFUMO DI DIO C'E' ANCORA ... NON PERDETELO...
Gente del mondo, sembra che non vi interessi più il vostro essere Cristiani Cattolici Apostolici Romani. Indipendentemente dai vostri ruoli di cardinali, vescovi, sacerdoti o semplici fedeli, non vi accorgete come Satana sta distruggendo il nostro Creatore ed il Creato....
Pochi, pochissimi fedeli sono ancorati al Credo cristiano che 2000 e passa anni fa, è stato voluto ed insegnato da nostro Signore Gesù Cristo. Che per questo è stato flagellato, incoronato di spine e messo in Croce.
È palese agli occhi di tutti ciò che sta succedendo, eppure i vostri occhi sembrano essere ciechi, come le vostre orecchie sembrano essere sorde e le vostre lingue sembrano essere mute.
Solo la voce satanica viene udita, parlata, ascoltata...
Dedichiamo un minuto del nostro tempo al Festival di Sanremo, appena concluso, diventato la morte della bella musica già da tempo, mentre dovrebbe rappresentare il meglio d'Italia nel Mondo. Un popolo intero si fermava ed attendeva la bella musica, la moda e i fiori, tutto il buon gusto italiano, un tempo apprezzato e richiesto in tutto il mondo, ora divenuto blasfemo, incentrato sul disprezzo a Dio, come una messa cantata dell’oltre tomba luciferina.
Povera Italia, culla della cristianità, come ti sei ridotta. D’altro canto è ovvio, hai abbandonato Dio e nulla di buono può più avere questo popolo di distratti traditori.
Non pensate voi italiani di aver conquistato la vostra libertà attraverso questo ateismo imperante. Ateismo che non è tale, visto il continuo inneggiare al nemico di Dio.
Basta fare gli struzzi e attendere che tutto passi, magari per ritornare alla fiorente Italia di vent’anni fa.
Nulla di buono ritorna senza Dio, anzi, sempre più ci affoghiamo in questa putrida melma, che l’italiano stesso continua ad alimentare.
E se invece di denigrare Dio, su quel palco sanremese si fossero burlati di Maometto e dell’Islam?!?
Quanti nomi di morti oggi ci sarebbero nei nostri necrologi giornalistici....
Vergognatevi e chiedere perdono a Dio, finché siete in tempo... l’orologio della giustizia divina ha già cominciato a girare.
Ed ora una parola la dedichiamo a questo papa eretico, che continua a manifestare pienamente la sua missione. Dinnanzi a questo scritto c'è la fotografia del suo incontro ecumenico in Iraq di questi giorni, vi facciamo notate che solo i cristiani indossano la mascherina, mentre gli iraniani no!!! È un dato di fatto che non intendiamo commentare se non col decretare la più totale mancanza di fede.
Ma si sa che Bergoglio non può contare sulla protezione di Dio, che tanto odia.
Per quanto riguarda i discorsi effettuati in questi giorni siamo alle solite, continuano i sermoni bergogliani sulla fratellanza, l'uguaglianza e la solidarietà, considerate virtù che portano alla convivenza di tutte le religioni. Sottolinea che nella terra di Abramo, ebraismo, cristianesimo e islamismo devono coesistere pacificamente e guardare all'unico Dio che le ha volute....
Bergoglio perchè non ti converti a una qualsiasi delle altre religioni e lasci in pace Cristo, invece di continuare a flagellarlo???
Rivolgendosi al Presidente dell’Iraq, si è dichiarato penitente, chiedendo perdono al Cielo e ai fratelli per tante distruzioni e crudeltà, che legano le tradizioni religiosi a quella terra, peccato che non ha fatto nessun cenno agli attuali cristiani che sono martirizzati per il loro credo.
Così conferma la sudditanza all’Islam.
Così rinnega ancora una volta Dio e impedisce la conversione a quanti intendono salvarsi.
Sturatevi occhi, orecchie e aprite le bocche per dire la verità Cristiana. Non avete più tempo per convertirvi se non in questi preziosi attimi di verità che servono come fiamme di luce in questo mondo tetro soffocato dalla merla luciferina.
Non c'è tempo per pensare e riflettere, ovunque si parla di Satana e pochi riconoscono ancora il profumo di nostro Signore.
Convertitevi ora... i fedeli timorati di Dio vi faranno strada, mentre i sacerdoti si sono tutti persi....
Sia lodato Gesù Cristo.
Quell'uomo è il rappresentante della nullificazione.
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