SIATE PORTATORI DI LUCE, NON DI TENEBRA...
Essere veri cristiani produce conversioni, annienta il nemico; l’ipocrisia invece distrugge peggio di una guerra… perché silente uccide le anime. Per questo noi non smetteremo mai di professare il vero Credo; soprattutto non fingeremo di omologarci a questa falsa chiesa modernista. Il nostro esempio servirà a qualcuno, anche quando meno ce lo aspettiamo, a volte neppure ce ne accorgiamo, ma attraverso di noi Gesù opera sempre.
Abbiamo detto nel post precedente che negare od occultare portano comunque allo stesso risultato; come omicidio o suicidio portano comunque alla stessa condanna eterna. Tale è perché l’anima muore, non inganniamoci pensando siano diversi questi due atteggiamenti.
Molto spesso la gente ha paura di manifestare il proprio credo e il proprio pensiero, si nasconde dietro il termine “giudizio”. “Non giudicate”, “chi sono io per giudicare “, sono frasi che molto spesso si sentono affermare non solo dai prelati, ma anche dalla gente, che così evita di prendere posizione.
Per questa confusione intendiamo pubblicare le frasi qui di seguito, con la speranza di chiarire definitivamente il compito del cristiano….
Il giudizio per definizione è emettere un’affermazione ritenuta decisiva e non elastica, dunque senza riserve ma con discernimento, pertanto per essere giusto si deve conoscere l’argomento. Prendiamo come esempio un automobilista che va fuori strada, esso non è giudicabile perché non se ne conosce la motivazione: può essere una distrazione, un malore ma anche una ubriachezza. Ma se detto automobilista lo abbiamo incrociato al bar, lo abbiamo visto ubriaco mettersi alla guida della sua automobile e lo abbiamo di conseguenza trovato nel fosso, il nostro è un dato di fatto, in quanto si è certi che l’incidente è avvenuto per sua colpa.
Quindi finché si parla di dottrina, di leggi, di vangeli, di cristianità, non si giudica, ma di fatto si affermano gli insegnamenti di Cristo. Quando si dice che Bergoglio è un anticristiano, non lo si giudica per la persona ma per la conoscenza del suo magistero, che è in antitesi con il cristianesimo e per questo possiamo dire che non può essere il nostro Papa. La realtà dei fatti sono che Dio ha legislato 10 comandi, nessuno può eliminarli, cambiarli o sostituirli in parte, neanche la corte suprema vaticana perché essa è costituita solo da uomini.
Per intenderci: se Bergoglio catto-comunista, avesse comunque rispettato la tradizione cristiana cattolica apostolica romana, a noi non ci importerebbe nulla del suo errato credo, pagherebbe davanti a Dio per aver razzolato male ed insegnato bene. Invece purtroppo le eresie bergogliane sono state vomitate sulla Sposa di Cristo, cambiandone la dottrina cristologica; hanno contribuito a svuotato le chiese, ma ancor peggio hanno inquinato le anime dei fedeli con teologie perverse e adultere.
“I comandamenti non sono assoluti” questa è una delle tante frasi di Bergoglio (detta il 19 agosto del 2021) eretica e blasfema che ha contribuito ad allontanare le genti dal rispettare il decalogo. Per noi credenti la parola scritta dal dito di Dio sulle tavole consegnate a Mosé è chiara, severa, sovrana e assoluta, non ci sarà uomo che possa farci cambiare idea neanche Bergoglio…!!!
C’è chi dice che non possiamo sapere se questo magistero sia volutamente complice del Deep State, oppure sia stato ricattato perché faccia i passi voluti dall’ordine massonico mondiale. A noi poco importa, perché comunque come già detto che sia omicida o suicida questo papato, conduce comunque allo stesso risultato la perdita di anime.
Come noi abbiamo il coraggio di difendere il credo cristologico, a maggior ragione il sacerdote deve predicare la vera essenza di Dio, per dovere e rispetto al progetto salvifico che Dio ha ideato, ma anche per la sua vocazione. Altrimenti perché è andato Prete ??? Solo per avere un mestiere e una canonica pronta da abitare ???
Sia lodato Gesù Cristo.
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