LE ANIME CERCANO DIO……
La scienza ha scoperto che Dio esiste, mentre queste importanti scoperte vengono alla luce, allo stesso tempo, la chiesa vacilla e con il concilio Vaticano II apre le porte a Satana. Silente, il demonio, comincia l’opera di decristianizzazione sotto gli occhi di tutti i credenti, che sono consapevolmente lasciati senza guide spirituali e non si accorgono delle eresie messe in atto.
Cambiano gli atteggiamenti, i valori, si distruggono le famiglie, si permettono azioni che gridano vendetta al cospetto di Dio: aborti, eutanasie, divorzi, cambi di identità. Cambia la Legge di Dio e si modificano i testi sacri dei Vangeli, tutto ciò per detronizzare Dio ed elevare l’io (demone di satana, lo stesso demone che ha indotto in tentazione e vinto Eva).
Un piano che da sempre ha lo stesso comun denominatore: Satana, Lucifero decaduto per aver scelto di andare contro Dio.
Mentre il demonio non si fermerà finché la sua opera non sarà fermata definitivamente da Dio, le anime, moltissime anime, continueranno a perire per negligenza dei Pastori e poca volontà degli uomini.
Si è detto da tempo che la parte divina dell’uomo, quella che assomiglia a Dio, è in tutti gli umani della terra ed é l’ANIMA. L’alito che Dio soffió nell’inerte uomo primordiale, donandole la vita. Perciò tutti la possiedono, tutti gli esseri umani, nati secondo natura umana, anche se religiosamente non cristiani.
L’anima è la parte degli uomini che riconosce Dio incondizionatamente. È colei che ha permesso ad Elisabetta di riconoscere Dio nel ventre di Maria, ma anche colei che si è sprigionata nel ladrone in croce, all’ultimo istante di vita ed ha riconosciuto in Gesù il Suo creatore.
L’anima che muore quando l’uomo la offre a Satana in cambio di piaceri umani, resta intrappolata negli umani che non riconoscono Dio come Loro creatore, si annichilisce quando si crede in religioni che non sia quella cristiana di Cristo.
L’anima deve essere alimentata, tanto come il corpo, anzi maggiormente del corpo, al quale l’uomo ha dato un proprio culto. La preghiera, la meditazione di Dio, la riconciliazione con il Creatore, sono atti che liberano l’anima dalle catene che sono il coefficiente che genera depressione, insoddisfazione e malcontento nelle persone. Un’anima bloccata che grida aiuto genera malattia mentale, perché l’anima risiede nella mente di tutti gli uomini.
Ecco perché la sofferenza dettata da una malattia, come viene considerata la depressione, non può essere curata dal medico, ma solo dal sacerdote che conosce Dio. Il che oggi è raro da trovare!!!
Ecco perché oggi il mondo è sopraffatto dal malcontento; è immerso nel disordine assoluto dei valori; è abitato da zombi che sopravvivono, invece di vivere; è perverso e non riconosce più il giusto e lo sbagliato…. perché ciò che ci è stato donato per comprendere l’esistenza di Dio è stato trasformato in una prigione, dove catene sempre più pesanti inducono l’anima a tacere.
Allora cosa dobbiamo fare???
Semplicemente pregare, confessare i peccati, ritornare alla Legge di Dio e riconoscerLo come creatore, Padre buono e giusto che libera e dà vita eterna.
In fondo tutto l’universo è opera Sua, come lo siamo noi uomini, perché ostinarsi a non riconoscerlo ???
Ma soprattutto siate caritatevoli e pregate anche per tutte quelle anime imprigionate, vive in corpi che non le conoscono. Anche esse hanno bisogno di goccie di luce per sopravvivere e forse riscattarle, prima della morte fisica per salvarle da morte eterna. Goccie di preghiera che generano conversione.
Il valore della preghiera per intercessione non ha prezzo per Dio, ambito aiuto di tutte le anime abbandonate, è un atto di carità che vale la vita eterna per quanti la mettono in atto.
Se comprendete ciò che è scritto in queste righe, capirete l’importanza di accudire l’anima, più di qualsiasi altra elemosina; capirete perché un buon cristiano affronta la malattia o i problemi della vita con serenità; capirete perché Gesù ci insegnò con l’esempio ad amare anche i nostri nemici….. di loro guardate oltre il corpo, troverete un’anima intrappolata che grida aiuto e cerca le vostre preghiere.
Vi siete mai domandati perché Dio ha voluto che il cristiano vivesse in comunità??? Piccola come la famiglia, grande come la Chiesa???
Perché l’anima può essere preservata anche dal fratello che abbiamo a canto. Egli compie un atto di carità. Il più grande in assoluto. Peccato che oggi nessuno insegni questi valori divini, anzi si tronizza l’io proprio perché ciò ci rende egoisti e solitari: quindi prede facili di Satana!!!
Non è facile, ma provateci, a rimettere i tasselli in ordine per ristabilire il puzzle che Dio creò e cominciate dall’anima, che è ciò che resta inviolata del corpo, a lei il privilegio per l’eternità, sia nel bene, che nel male !!!
Sia lodato Gesù Cristo.
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