LA FEDE LA SENTI DENTRO DI TE.
Abbiamo parlato molto dei gravi comportamenti che il vescovo di Roma sta perpetrando per la distruzione della cristianità. Egli in accordo con la Massoneria, gli Illuminati e tutte quelle realtà sataniche, sta compiendo il suo lavoro egregiamente, non potevano scegliere persona più adatta, così sfrontata nell'assecondare i comandi e allo stesso tempo così determinata a non far capire la rabbia e la cattiveria che porta nel cuore.
Abbiamo parlato dei sacerdoti di qualsiasi cattedra, che si sono svenduti a questo mondo. Incantati per anni dalle sottili astuzie del demonio, sono caduti nella trappola e la prima delle colpe è la mancanza della preghiera, che hanno abbandonato con l'espediente del segretariato. Per farli sentire importanti e alimentare l'ego, il demonio ha ben saputo aggirare l'ostacolo costringendoli ad occuparsi di cariche che non riguardavano la conversione delle anime e tanto mento l'apostolato evangelico. Infatti hanno abbandonato le famiglie delle proprie parrocchie a vivere autonomamente, lasciandole alla mercé di altre realtà, come i Testimoni di Geova, che hanno ben saputo approfittare per carpire anime deboli e bisognose di ascolto.
Va comunque sottolineato che tutto questo è scritto, perciò si deve adempiere.
La Sposa verrà salvata dal Suo Sposo, ma nell'immezzo bisogna vedere noi da che parte saremmo. Ecco perché oggi vi vogliamo parlare di noi fedeli.
Le domande sorgono spontanee: noi che fedeli siamo???
Tiepidi, dormienti o credenti ???
E' bene che ognuno di noi incominci a fare un'analisi introspettiva, per capire quanto sia alimentata la propria anima dallo Spirito del Signore. Cogliamo l'occasione di manifestare l'esperienza di una cristiana, per farvi comprendere come Dio ha saputo lavorare questo corpo di creta e forgiarlo con il fuoco della sofferenza. Ella ci scrive: "Dopo anni ho compreso che la mia fortuna è stata la sofferenza, fisica per comprendere la potenza della Preghiera di liberazione, spirituale per comprendere che solo attraverso la fede incondizionata si ricevono le grazie. L'umiltà è fondamentale per comprendere i miracoli che ogni giorno ci accompagnano".
Attenzione che la debolezza umana è sempre presente, ma può essere gioco forza nel momento in cui si comprendono le parole del Padre Nostro: NON CI INDURRE IN TENTAZIONE, parole che vogliono appositamente sopprimere, perché il demonio sa l'importanza, per ogni anima, di farle proprie.
Ella continua a scrivere: "La mia famiglia di origine è tutta del mondo, da sempre mi sono sentita isolata da loro, ora comprendo che fin da piccola Gesù mi voleva Cristiana. Il mio matrimonio è inesistente e per anni ho pregato Dio, perché cambiasse mio marito, ora prego Dio, perché cambi in meglio il mio essere e lascio a mio marito il libero arbitrio di sceglie come vuole vivere la sua vita. I figli sono la mia gioia e la mia speranza. Doni speciali in prestito, ma da educare più spiritualmente che carnalmente, il mondo ha già molto da offrire loro. Le amicizie sempre molto difficili, ora sono poche, ma vere. L'amicizia più importante e a cui devo tutto quello che sono è verso un uomo timorato di Dio, un apostolo che con santa pazienza e avvolte mascherando la verità per non ferirmi troppo, ha saputo mettere il germe di Dio nella mia anima e farlo germogliare.
Il male dell'invia ha distrutto tutti i miei desideri di bambina, quando sognavo di avere una famiglia unita e felice, quella famiglia che non ho mai avuto, perché i genitori erano impegnati sul lavoro più che sui figli. Non ci hanno mai fatto mancare niente di materiale, ma mancava il più: l'affetto e l'amore.
Finanziariamente senza risorse, con gravi pendenze sulla casa, oggi vivo nella più completa serenità. La sofferenza, fisica o spirituale, ho imparato a sopportarla e offrirla secondo le intenzioni della Mamma Celeste e ho scoperto che riesco a fare tutto lo stesso nell'arco della giornata, anzi avvolte in breve tempo tutto si alleggerisce. Strada ne devo fare ancora tanta, ma mi fa piacere condividere il mio percorso, perché anch'io sono stata aiutata da altri fedeli a comprendere come si vive da cristiani. Non sono i cinque rosari al giorno o le innumerevole preghiere, che anch'io facevo, che possono renderti un vero fedele di Cristo. La Fede vera e incondizionata, quella che ti fa dire un Padre Nostro per un malato che incontri e non conosci, ma ti colpisce il cuore; quella che ti fa piangere per un'anima che si perde e ridere di gioia ad un funerale se sai che si è salvata. La fede che ti fa aprire gli occhi alla mattina con il pensiero rivolto a Dio e ti fa addormentare la Sera con un ringraziamento speciale per la giornata. La fede che ti rende felice dentro e che allo stesso tempo ti rammarica perché l'uomo che hai al fianco non la condivide con te. La gioia di pregare per la conversione del mondo non solo per la conversione dei tuoi cari, il desiderio di poter far provare e sentire agli altri cosa significhi essere cristiani cattolici apostolici romani, come la pugnalate al cuore quando senti Dio bestemmiato e la Madonna derisa."
Il male dell'invia ha distrutto tutti i miei desideri di bambina, quando sognavo di avere una famiglia unita e felice, quella famiglia che non ho mai avuto, perché i genitori erano impegnati sul lavoro più che sui figli. Non ci hanno mai fatto mancare niente di materiale, ma mancava il più: l'affetto e l'amore.
Finanziariamente senza risorse, con gravi pendenze sulla casa, oggi vivo nella più completa serenità. La sofferenza, fisica o spirituale, ho imparato a sopportarla e offrirla secondo le intenzioni della Mamma Celeste e ho scoperto che riesco a fare tutto lo stesso nell'arco della giornata, anzi avvolte in breve tempo tutto si alleggerisce. Strada ne devo fare ancora tanta, ma mi fa piacere condividere il mio percorso, perché anch'io sono stata aiutata da altri fedeli a comprendere come si vive da cristiani. Non sono i cinque rosari al giorno o le innumerevole preghiere, che anch'io facevo, che possono renderti un vero fedele di Cristo. La Fede vera e incondizionata, quella che ti fa dire un Padre Nostro per un malato che incontri e non conosci, ma ti colpisce il cuore; quella che ti fa piangere per un'anima che si perde e ridere di gioia ad un funerale se sai che si è salvata. La fede che ti fa aprire gli occhi alla mattina con il pensiero rivolto a Dio e ti fa addormentare la Sera con un ringraziamento speciale per la giornata. La fede che ti rende felice dentro e che allo stesso tempo ti rammarica perché l'uomo che hai al fianco non la condivide con te. La gioia di pregare per la conversione del mondo non solo per la conversione dei tuoi cari, il desiderio di poter far provare e sentire agli altri cosa significhi essere cristiani cattolici apostolici romani, come la pugnalate al cuore quando senti Dio bestemmiato e la Madonna derisa."
Con questa testimonianza potremmo rispondere alla domanda iniziale, ella ha messo Dio al primo posto, con la fiducia che tutto ciò che si presenta come sofferenza, sarà una sofferenza gradita e voluta. Anche se Begoglio ora è al comando della Chiesa, la sua fede è andata crescendo e questo è il messaggio che noi oggi vi vogliamo trasmettere.
Satana sta lavorando bene per dare il concime a tutta la zizzania, perché cresca forte e velocemente si propaghi a soffocare il grano, noi non dobbiamo mancare di Fiducia, Gesù Cristo non ci abbandonerà, ma non dobbiamo accettare i cambiamenti che questo attuale magistero vuole imporci. Questo momento di crisi va trasformato in un periodo di forgiatura per tutti i veri cristiani, dopo di Bergoglio arriverà il vero demone, colui che vorrà tagliare le teste a tutti i credenti in Cristo, se siete tiepidi o non praticanti sarete così deboli che il dubbio sarà il vostro pane.
Sia lodato Gesù Cristo e Ave Maria.
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