LA VIA CRUCIS E' UN GRANDE ATTO DI AMORE ...
Il mondo si fermi in questa Quaresima per riscoprire attraverso la Via Crucis l'Amore di Dio Padre che ha offerto se stesso, come Figlio, per la salvezza delle nostre anime.
Bergoglio, durante il viaggio apostolico in Africa, ha definito la Via Crucis "la storia del fallimento di Dio"e da allora la maggioranza dei Sacerdoti moderni e bergogliani hanno colpo l'occasione per accorciare e diffamare questo rito della Chiesa con cui si commemora la via dolorosa di Cristo per arrivare al Golgota e essere Crocifisso.
La Via Crucis ovvero la via della Croce è una preghiera atta a vivere il più grande atto d'amore che sia mai esistito sulla Terra. Amore di un Padre che offre il Figlio e amore di un Figlio che si immola per la salvezza dei fratelli. L'uomo diventato dio di se stesso ha dimenticato, ma noi vi accenniamo con poche righe i patimenti offerti per la nostra salvezza.
Altro che fallimento!!!
Vergogna infame per tutti coloro che assecondano questo pensiero, siete i nuovi Giuda, pretenziosi di essere Cristiani, in realtà siete solo umani e pieni di spirito satanico.
Le sofferenze di nostro Signore Gesù Cristo durante tutta la Passione sono state offerte al Padre per riparare tutti i scandalosi peccati umani. Tutto il Suo corpo è stato torturato proprio perché l'uomo ha peccato con tutto il suo essere fisico e morale, il dolore e il Sangue preziosissimo sono scesi sulle nostre membra umane per mondarle e renderle forti di fronte alle tentazioni sataniche.
Le Sue mani sono state ferite e inchiodate per riparare e tutti i delitti che l'uomo ha compiuto per mezzo delle proprie mani.
I Suoi piedi contusi dalle pietre lungo il calvario, sono stati trafitti dal chiodo ed immobilizzati alla Croce, per riparare ai danni che l'uomo ha fatto attraverso i propri piedi, essi infatti li conduceva a eseguire furti, omicidi, fornicazioni....
Le Carni del corpo di Cristo sono state lacerate dalla flagellazione, contuse dal peso della croce, spogliate e rese pubbliche, per espiare l'idolatria che l'uomo ha verso se stesso, verso il genitore o figlio o fratello o amico, che ama prima di Dio. Il Suo corpo è diventato una piaga per purificare tutti i peccati della carne, dove l'esaltazione del proprio corpo prende il sopravvento su l'anima.
La Sua testa torturata dalle spine, ma anche dalle urla degli insulti lungo la via verso il Golgota e dal cocente sole, è stata offerta per riparare tutte le colpe della mente dell'uomo. I Suoi occhi, la Sua bocca, il Suo naso e la Sua lingua, pieni di contusioni atti a riparare gli sguardi dell'uomo che brama alle cose terrene dimenticando di cercare Dio; a riparare le bugie e le lussuriose parole che l'uomo pronuncia invece di pregare e lodare il Padre, insegnare la giustizia divina, confortare i bisognosi e convertire i pagani; il naso e la lingua offerti per riparare alle golosità di gusto e di olfatto, senza pensare a chi ha fame e non riesce nemmeno ad alimentarsi dello stretto necessario.
Tutti i Suoi organi interni non sono stati esenti dal soffrire. Rimasto senza sangue, immolato come un agnello, aveva i polmoni contusi dalla flaggelazione e resi edematici dalla posizione sulla croce. Il grande dolore e l'affanno al cuore, spossato sia dalla flagellazione, che dalla fatica nel salire lungo la via del calvario, si unisce al dolore morale per il mondo che lo rifiuta e al dolore nel vedere soffrire Maria, Sua Madre, presente all'esecuzione.
Tutto questo soffrire è solo una parte di ciò che realmente ha patito nostro Signore Gesù Cristo per noi. Quanti cardinali, vescovi o sacerdoti, oggi saprebbero offrire un po di questo patire, per la conversione del proprio fratello??
Riflettere cristiani e cominciate ad apporvi quando vedete che a Cristo non viene data la giusta riverenza e lode. Con il cuore aperto vivete questa Quaresima come se fosse quella di 2019 anni fa, assaporate l'Amore con cui è stata offerta e convertitevi a Cristo come Lui si è donato a noi.
Sia lodato Gesù Cristo, Ave Maria.
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