IL RITORNO DEI FARISEI...


Il ritorno dei farisei è il titolo azzeccato per questo post che intende rivolgersi ai cristiani, perché trovino il coraggio di manifestare apertamente la propria Fede, in un momento di totale confusione voluta dai "nuovi farisei", attraverso la "dissonanza cognitiva" atta ad elaborare nella società una totale confusione. Non è stato il primo Bergoglio ad adottare quest'arte psicologica che produce un cambiamento senza che l'uomo prenda atto dello stesso, ma sicuramente ha dato una notevole sferzata verso la metamorfosi da una Italia cristiana ad una Italia atea. 
Per farvi comprendere cosa sia questo fenomeno vi facciamo un esempio di dissonanza cognitiva attraverso il celebre racconto "La volpe e l'uva", tratto dalle Favole di Esopo, dove la stessa dissonanza fra il desiderio dell'uva e l'incapacità di arrivarvi conduce la volpe ad elaborare la conclusione che "l'uva è acerba". Così Bergoglio con questo modo di dire e rinnegare il giorno dopo, di sottintendere senza dire esplicitamente i concetti cristiani, ha reso il fedele non bisognoso di Dio, tanto da renderlo innocuo e sopratutto non indispensabile. Invece bisogna prendere consapevolezza che siamo peccatori e che solo attraverso la Grazia del perdono possiamo salvarci dagli inferi. Quel perdono che avviene attraverso la grande misericordia di Dio e che si manifesta solo ad un fedele pentito, che umilmente entra in confessionale e ammette con contrizione i propri peccati, è come l'uva nel racconto, che abbiamo il dovere di arrivare a prendere. Essa è il premio per la nostra Fede, ma sopratutto non dobbiamo renderla inerte solo perché ci fanno credere che costa fatica andare a conquistarla; essa é e rimarrà la forma più libera di conquista per la salvezza eterna.
Non c'è più tempo per discutere, ma è tempo di decidere da che parte stare, volete essere come la massa che viene deviata ogni momento della propria vita secondo gli interessi dei detentori del mondo oppure volete semplicemente farvi condurre dalla cristianità???
Vi esortiamo a ritornare alla preghiera, ai Vangeli e ai Comandi di nostro Signore, risveglierete solo così facendo le vostre anime e il vostro discernimento, dono che vi impedisce di percorrere strade luccicanti e luciferine. Oggi, come per i Farisei al tempo di Gesù, il più grande peccato è quello di credersi senza peccato. 
Bergoglio, il fariseo per eccellenza, vi ha fatto credere che tutti i peccati vengono assolti dalla Misericordia divina. 
Cosa è cambiato in duemila anni di storia Cristiana se siamo di nuovo succubi di questi comunisti cattoluciferini?
E' assodato da anni che Bergoglio è protestante, eretico e che ha come unico scopo la distruzione della cristianità, la sua missione di annichilimento è cominciata fin dalla sua elezione, goccia dopo goccia sta annacquando il progetto salvifico di nostro Signore Gesù Cristo, ricordatevi della dissonanza cognitiva, attraverso di essa vi rende consci di voler credere a ciò che è sbagliato.
Il ruolo che dovrebbe investire Francesco I è inequivocabilmente diverso dal compito che sta eseguendo, le sue stesse azioni e le sue parole denotano che la sua pazienza sta per terminare, mentre la frenesia di voler vedere distrutta la Cristianità ha preso il sopravvento, la frenesia di vedere ultimato il progetto massonico, che lo incorona leader della nuova religione globale, lo rende avido di concludere. Ma la storia insegna come sia difficile per un finto umile perseverare ad esserlo, prima o poi la vera indole viene a galla e si manifesta. Come si dice spesso il diavolo fa le pentole ma non i coperchi, quest'ultimi spettano a Dio.
Bergoglio non riesce più ad arginare la sua superbia, ecco perché ultimamente lo abbiamo sentito minacciare i fedeli sempre più gravemente, giudicandoli falsi cristiani se non avessero accolto i migranti, tanto da impedire loro addirittura di andare alla messa comandata. Ecco perché lo abbiamo visto dare uno schiaffo sulle mani ad una fedele cinese che l'indomani ha scusato dichiarando di aver perso la pazienza.
Ma perché mai un papa dovrebbe perdere la pazienza tanto da arrabbiarsi con un ragazza cinese?
Forse la fedele intendeva chiedere preghiere per la sua terra, che conta diciotto milioni di cristiani torturati e uccisi?
Mentre Bergoglio l'ha tradita quella terra nel 2018, quando ha permesso al partito comunista cinese di dare l'ok sulla nomina dei vescovi nel grande paese asiatico.
Vale anche la pena di ricordare che il sangue dei cristiani continua a scorrere senza che nessuno dei media ne parli. Il giorno di Natale, mentre i nostri sacerdoti parlavano di immigrati nelle loro omelie, veri cristiani venivano torturati e uccisi per il loro credo, come tutti i giorni in qualche parte del mondo martiri cristiani vengono seviziati, massacrati e lasciati morire, ma nessuno ne parla perché troppo impegnati ad esaltare migranti clandestini che hanno la consapevolezza di ciò che stanno facendo; essi pagano dai cinquemila ai settemila dollari per intraprendere questo viaggio; più di quello che sarebbe sufficiente per mantenersi nel proprio paese, dove con settemila dollari possono comprare una intera fattoria. 
Non solo non si parla più della nostra tradizione cristiana cattolica apostolica romana, ma tacciamo davanti agli impedimenti di fare i presepi nelle scuole o nei centri pubblici per non offendere i diversamente cristiani. 
Quanti sanno che in provincia di Alessandria un presepio di polistirolo, realizzato da bambini è stato ridotto in polvere e gettato in un laghetto, o in provincia di Lecce le statue di un presepe sono state gravemente danneggiate, o in provincia di Treviso una statua del bambino Gesù in grandezza naturale è stato trovato impiccato, o in provincia di Loreto la Sacra Famiglia è stata rubata, come in provincia di Ancora, mentre a Senigallia è stato danneggiato un intero presepio di sabbia, fotografato nei suoi sfregi e postato sui media. Possiamo portare l'esempio di Ivrea dove in due chiese i presepi sono stati bruciati grazie ad atti vandalici tanto da dover chiamare i pompieri per spegnere le fiamme. 
E tanti altri gli esempi di presepi o chiese o immagini sacre danneggiate e oltraggiate in questi ultimi anni ma nessuna parola di Francesco I per confortare i cristiani cattolici apostolici romani, al contrario luci e riflettori li ha rivolti verso il resto del mondo, purché non sia quello dei fedeli di Cristo. 
Basta raccontare barzellette al popolo di Dio, nell'ultimo decennio novecentomila sono stati i battezzati cristiani uccisi per la loro fede, uno ogni cinque minuti, nella più totale sordità di tutte le istituzioni. 
Il cristianesimo è sempre stata la religione più perseguita al mondo, ma grazie a Francesco I, il nuovo Fariseo che ha diplomaticamente aperto la porta a Satana, essa deve convivere con il nemico dentro la propria casa.
Per questo chiediamo formalmente a Bergoglio e a tutti i suoi seguaci sacerdoti, vescovi e cardinali di dare le dimissioni immediate perché il suo magistero non rispetta le fondamenta della cristianità. Questa con le sue leggi e i suoi comandi, gli scritti e gli insegnamenti apostolici, viene direttamente da Dio. 
Chiunque, papa compreso, abbia le pretese di  cambiare anche piccole cose non può considerarsi cristiano cattolico apostolico romano, ma solo protestante e automaticamente scomunicato da Dio stesso. 
Perché Francesco e i suoi amici comunisti e massoni, si ostinino a voler continuare ad essere parte di questo disegno ha una unica risposta: la distruzione!!!
La temono e così credono che bastino una moltitudine di islamici per annientarla. 
L'ignoranza rende l'uomo cattivo e presuntuoso, proprio come Lucifero, ma come tutte le cose di Dio, anche la Chiesa non perderà la propria identità.
Ci appelliamo a tutti i cristiani del mondo perché la preghiera diventi una supplica a nostro Signore Gesù Cristo, ciò per congedare definitivamente Bergoglio e i suoi compagni dalla Sua Sposa.
Noi temiamo solo Dio, chi invece teme l'uomo non troverà la salvezza ma solamente stridore e puzzo di zolfo.
Sia lodato Gesù Cristo.










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