BERGOGLIO E I MARTIRI...
Oggi si festeggia il primo martire dell’era cristiana ovvero il diacono Stefano.
Oggi guardiamo cosa è diventata la Chiesa dopo 2000 anni di cristianesimo.
Al tempo della Lapidazione di Stefano due personaggi hanno caratterizzato l’evento: uno è Gamaliele sacerdote del tempio ebraico tra i più preparati teologicamente, che vide e senti il Gesù fanciullo di 12 anni, istruire i sacerdoti del tempio, predire profezie che si avverarono. Questa esperienza mise nel cuore del sacerdote la luce divina che dopo anni, come un seme ben seminato morì a se stesso per convertire al Cristo, ciò avvenne durante la lapidazione di Stefano. Infatti Gamaliele parlando di Stefano, disse ad un odioso Saulo: “Sono protettore della giustizia. E questa insegna ad essere cauti e giusti nel giudicare… Se è cosa che viene da Dio resisterà, se no cadrà da sé. Ma io non voglio macchiarmi le mani di un sangue se non merita la morte.”
L’altro è Saulo che avidamente impregna le sue mani nel sangue innocente di Stefano, per sfogare l’odio verso il Nazareno. E così sarà affinché la misericordia di Dio non lo folgorò, rendendolo cieco sulla via di Damasco, per permettergli di acquistare la vista della Fede.
Due personaggi convertiti, due storie di misericordia divina, due percorsi diversi, ma oggi come sono le
condizioni della Sposa di Gesù Cristo???
Chi siete voi che leggete, complici fedeli di Cristo, ostinati ribelli convertiti, oppure semplici spettatori di questa lapidazione ad una Chiesa violentata e stuprata dallo stesso Vaticano?!!?!
Per quanto teologicamente preparati come Gamaliele, lasciate la vostra anima parlare, essa saprà dirigervi nella giusta direzione; non siate invece corrotti dall’odio verso Gesù Cristo, come fù Saulo, non tentate Dio, perché non sempre è misericordioso, ma sempre giusto…
Quindi oggi com’è il Cristianesimo, con tutti i controsensi di questo pontificato???
Jorge Mario Bergoglio il nuovo Saulo che non intende convertirsi, ha lapidato molti veri sacerdoti, molti veri cristiani, ha costruito un falso buonismo che nasconde la sua viscida cattiveria, si mostra attento ai poveri, ai migranti, agli ultimi, ma come già detto, nasconde gli incontri con il mainstream della massoneria globale. Possiamo velocemente riassumere il suo mandato con sei punti:
1) NON È PAPA, perché il conclave è invalido. Infatti non sono stati rispettati diversi canoni del codice di diritto canonico durante l’elezione. Inoltre grazie ai patti lateranensi egli è sovrano assoluto dello Stato della città del Vaticano, allora ci domandiamo perché oggi la politica e la scienza comandano su tutta la Chiesa.
2) È SCOMUNICATO LATAE SENTENTIAE, per gravi e ostinate infrazioni alla dottrina cristiana. Ha partecipato direttamente o indirettamente ad incontri con la mafia San Gallo, a Davos. La potente massoneria ebraica dà il benvenuto a Francesco I, mentre la stessa massoneria italiana dichiarò che con questo Papa nulla sarà stato più come prima: è si è visto!!!! Egli dice che atei e credenti sono tutti figli di Dio, proprio come la filosofia massonica, peccato che come rappresentante di Cristo dovrebbe continuare la frase dicendo che per salvarsi gli atei si devono convertire. Francesco I è un massone iscritto al Rotary club, solo per questo dovrebbe lasciare il Soglio Petrino. Come più volte vi abbiamo annunciato la massoneria o chi ne fa parte, è scomunicata dalla stessa chiesa. Tre papi nella storia l’hanno scomunicata, cosa è cambiato oggi?
3) È BESTEMMIATORE, perché ingiuria contro la Trinità, Gesù Cristo e Maria Santissima dicendo: Gesù non è Dio, esso fa un po’ lo scemo, ha mancato verso la morale, non era un pulito , si è fatto diavolo, peccato, serpente e si è sporcato per noi. Maria Santissima ha pensato che Dio è un bugiardo, essa è stata ingannata, essa era un umana, una isterica, una donna comune e in un sol pontificato ha distrutto tutti i dogmi di Maria Santissima. Ha bestemmiato anche contro la Santissima Trinità dichiarando che litigano tutti e tre a porte chiuse. E come voi sapete chi bestemmia lo Spirito Santo non può essere perdonato da Dio.
4) È UN ERETICO E UN SCISMATICO. Mentre l’eretico rinnega anche in parte le verità di Dio, lo scismatico è colui che vuole creare divisione all’interno della sua stessa religione. Amori Laetizia è un documento che rende Bergoglio eretico, mentre una lettera ufficiale rivolta ai vescovi argentini, dove si legge chiaramente che i sacramenti vanno dati anche agli adulteri pubblici ed impenitenti, lo rende scismatico.
5) È UN APOSTATA, perché firmando un documento ad Abu Dhabi, ha rinnegando il proprio Credo affermando che Gesù Cristo non è l’unico salvatore del mondo.
6) È UN IDOLATRA E UN NEO PAGANO, perché ha condotto la Pachamama, simbolo pagano nella Basilica di San Pietro e ha voluto quei numerosi presepi, nella piazza di San Pietro, tutta umanità e niente spiritualità divina.
Senza prendere in considerazione che si è meticciato con la politica, l’ecologia, la scienza, facendosi portavoce di tutto ciò che gli hanno “ordinato” di divulgare.
Avete ancora bisogno di sentire altro, o pensate sia sufficiente ciò che avete letto???
Informatevi pure sono tutte realtà avvenute in questo pontificato.
Oggi si festeggia il primo martire della storia cristiana….. dopo duemila anni, i tempi e i modi sono cambiati, ma il cristianesimo vive ancora attraverso i numerosi martiri….
Sia lodato Gesù Cristo.
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