LA FEDE ADOPERATA PER VELARE....


La fede non può essere adoperata per velare la nostra vita. La velatura intende nascondere l'essenza del nostro Credo, mentre noi dobbiamo vivere testimoniando chi siamo. Essa non può essere adoperata come oppio che incanta il nostro percorso terreno, ma va capita nei suoi meandri più nascosti. In realtà, la Fede, vive sotto gli occhi di tutti i cristiani, ma pochi la sanno riconoscere. Per questo oggi è così facile incantare il cristiano, velando le Verità di Cristo, tanto che non si rende conto di essere manovrato. E ritorniamo ai soliti discorsi sui 30 "potenti" del mondo massonico che intendono governare la totalità della Terra, secondo schemi satanici spiegati e consolidati da tempo. 
Eppure l'uomo rimane refrattario di fronte a Dio, non vuole comprendere che Egli stesso ha insegnato la Sua legge, perfetta  nei dettagli, atta a governare sia il cristiano dotto, che l'ignorante. L'uomo e la sua superbia luciferina, hanno sostituito tutto il disegno salvifico di nostro Signore, con un progetto umanitario immaginario interpretato attraverso i propri usi e consumi, pretendendo di rendere la dottrina, cristiana cattolica apostolica romana, più digeribile. 
Lentamente questo atteggiamento, questo ideale di vita ha messo al primo posto il creato, a discapito del Suo Creatore. Così l'ecologia è più importante del Credo, il povero di materiale è più considerato del povero di Spirito, ragazzine indottrinate creano un'onda di rimbalzo su tutti i giovani che si identificano sempre più su se stessi e il loro futuro terrestre, perdendo totalmente il ruolo fondamentale della propria Fede.
Satana, che crede in Dio più di tanti cristiani, continua naturalmente a lavorare per la sua causa, portando maledizione e malattia a tutta l'umanità che chiude la porta a Dio. Depressioni, ansie, ma anche tumori, diventano difficili da guarire anche dai medici più illustri. In questi ultimi anni psicologi e psichiatri vengono consultati più degli stessi sacerdoti e molto spesso sono questi ultimi a consigliare questi "fantomatici" medici. Proprio questo tipo di medico ti conduce ad analizzare la propria vita mettendola sotto i riflettori introspettivi, per poi elevare il proprio ego in modo esponenziale, tanto da pensare di essere tu stesso l'artefice della tua guarigione. Preso da questo vortice, l'individuo, si convince che solo attraverso un lavoro sulla propria autostima può guarire e così il dado è tratto; l'ansia placata momentaneamente lo convince di stare meglio, in realtà il depresso avrà sempre bisogno dell'aggancio con il suo psicanalista per stare un po meglio di prima, così facendo arriverà a dimenticare Dio.  
Lo stesso Bergoglio afferma che il fedele deve essere felice, deve trovare la gioia di vivere anche peccando, anche bestemmiando, in fin dei conti anche quest'ultima è una preghiera, un colloquio con Dio. Così pensando e così orando si è rinforzata nella nostra società la superbia luciferina: "io sono!". Quella che ha dato inizio alla costruzione dell'inferno, quella che ha marchiato noi tutti cristiani con il peccato d'Origine.
Solo Dio può affermare tali parole, "IO SONO", l'uomo che esiste grazie al volere divino, non può nulla, nemmeno per se stesso e prima ci rendiamo conto di questa verità, prima potremmo tornare alla Fonte di salvezza eterna. 
L'enigma della vita e della nascita restano un mistero legato a Dio, tale preziosa creatura che già nel grembo materno esiste, è tale perché Dio ha voluto il suo essere. Le azioni dell'uomo sono limitate alle poche conoscenze terrene ed imperfette, diventano straordinarie quando si mette in pratica la conoscenza della Legge di Dio, con i sacramenti e i sacramentali, che oggi giorno pochi sacerdoti mettono al servizio dei bisognosi, i restanti prelati considerano i sacramentali come atti di superstizione. Noi non vorremmo essere vicini a questi ultimi quando si renderanno conto dell'enorme tradimento che stanno perpetrando dinnanzi a Dio stesso.   
L'esempio terreno di nostro Signore Gesù Cristo è verità assoluta decretata da millenni, nessun uomo può determinare cambiamenti atti a modificare la religione cristiana cattolica apostolica romana. La sua vita è stata faticosa per culminare con la dolorosa Passione e Morte di Croce. Dio ha permesso tutto questo dolore, perché rimanesse l'esempio di come va vissuta la propria Fede. Eppure la maggioranza vela la libertà cristiana, per poter operare incatenata alla schiavitù satanica.  
A voi la scelta, noi non vogliamo una fede velata, ma vogliamo assaporarne la vera essenza.
Sia lodato Gesù Cristo. 


Commenti

Post più popolari