LA FONTE e LA FOCE...

Dura è la parola che dice la verità e la misericordia stessa non è altro che la voce severa di chi vi esorta a pentirvi prima di perire all'Inferno.

Promesse di bontà e carezze divine elargite attraverso i miracoli, sono dettate dalle moderne deviazioni della religione, atte a travagliare ciò che è sacrificio e dolore per una crescita spirituale. Il cristiano moderno cerca una transazione congrua tra il Comando di Dio e il proprio godimento, per questo la nuova chiesa protestante, che impera oggi sul soglio petrino, permette tutto ciò che idolatrizza il Tempio dello Spirito Santo, ovvero il corpo umano. Ciò che è peccato viene legittimato furbamente, peggio dei sodomiti al tempo di Sodoma e Gomorra, dagli stessi prelati, che sembrano imbarazzati di seguire la propria vocazione.

Fu detto: "Tu castighi i traviati a poco per volta, li riprendi dei loro falli e li ammonisci affinché, messa da parte la malizia, credano in Te" (Sapienza 12;1-2) eppure sono decenni e decenni che la prova aumenta in forma sempre più dura, non solo dal punto di vista spirituale, anche materiale, una crisi continuativa come quella di questi ultimi decenni non si era mai contemplata. L'uomo non comprende, anzi malizia e miscredenza sono sempre più in aumento; tanto che oggi il satanismo si è diffuso divenendo la religione degli Stati. Siano essi grandi o piccoli, colti o ignoranti, comunisti o credenti, fino ad arrivare allo stesso Vaticano, vogliono e credono di operare attraverso le "malie" che hanno il sigillo di Satana.

Un tempo i cananei immolavano le carni per offrire sacrifici agli dei, oggi nulla è cambiato perché vengono immolate direttamente le anime. Specie le anime dei credenti vengono violentate attraverso comandi umanitari, ricatti o corrotte con dottrine maledette. 

Rei non solo i prelati contaminati dal modernismo, ma anche i genitori di questa generazione che moralmente uccidono i propri figli comunicando e insegnando le loro incredulità, tolgono alla prole le colonne portanti spirituali della cristianità. Destabilizzati, la nuova generazione di figli, si lasciano trasportare da questo mondo materiale e luciferino tanto da mercanteggiare il peccato senza riserve. Orge e ubriacature sono costanti di questa generazione a cui manca il padre come tutore e la madre che da balia amorevole, quale dovrebbe essere, si presenta idolo di tutte le figlie. 

Abdicando così al vero scopo della famiglia secondo il disegno divino, assecondiamo il disegno luciferino che grida vendetta a Dio,  attraverso la famiglia.

L'adorazione e l'esaltazione dell'uomo, l'adorazione del culto al corpo terreno, la ricerca di un equilibrio interiore, per arrivare ad una libertà del proprio io, porteranno l'ira di Dio a scatenarsi nella Sua più terribile persecuzione. 

Ci sono sacerdoti che predicano come se ci fosse un incantesimo a governarli, essi dichiarano che l'apocalisse è tutta una metafora, che il tempo con le sue stravaganze non è domabile, che gli eventi catastrofici fanno parte della ciclicità del mondo, a questi noi chiediamo umilmente: "Perché siete andati a fare i preti???"

Tutto è opera perfetta di nostro Signore, solo Dio può fermare la natura, perché da Esso è stata creata. 

Noè è la certezza che Dio non scandalizza i suoi, ma solo chi non crede in Lui, altrimenti perché nella Sua preghiera ci chiede di recitare: " Non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male." ??

La fonte, ovvero la sorgente, è Dio, la fonte di tutte le cose di questo mondo, materiali e spirituali. 

Non confondiamolo con la foce, che potrebbe essere intesa come la Chiesa stessa. Attenti dunque a non dare per scontato che la Chiesa sia sempre piena di Spirito Santo, perché un fiume che corre lungo il suo greto, non trasuda di acqua attraverso la sua fonte, ma grazie alla sua sorgente. 

Se la sorgente dovesse seccarsi, la fonte non zampillerebbe neppure una goccia d'acqua. 

La Fonte per noi cristiani cattolici apostolici romani è, e sempre sarà Dio, da Esso sgorga lo Spirito Santo per tutti coloro che sono cristiani secondo nostro Signore Gesù Cristo. Attraverso la Fonte divina si arriva alla salvezza eterna, attraverso le sue Legge e i suoi comandi, avvolte la fonte stessa permette che nasca una nuova foce e lascia che si secchi quella di prima nascita. 

Attenzione dunque a chi crediamo e come testimoniamo il nostro Credo, tutto mettiamo nelle mani di Dio e saremmo certi di non sbagliare.

A questo magistero papale possiamo tranquillamente dire che la sua foce  si è chiusa definitivamente con tutti i macigni luciferini che ha voluto esaltare. Noi non ci pieghiamo davanti ai suoi imbrogli protestanti,  ma ci inginocchiamo solo davanti a Dio.

Sia lodato Gesù Cristo.