IL SACERDOTE NON DEVE SPOSARSI: LO HA GIA' FATTO CON DIO
Abbiamo commentato proprio nel precedente articolo, come lavora Satana, premeditando con pazienza, senza manifestarsi per quello che è, ma cercando di imitare, solo di facciata, Dio.
Per entrare nelle case dei cristiani, gli impostori, già dal 1819, vengono iniziati ad essere colombe agli occhi e serpenti di fatto.
Il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato della Santa Sede, interviene in questi giorni, sul celibato dei sacerdoti, parlando di un atteggiamento di possibile sviluppo ed affermando che il “MAGISTERO NON E’ MONOLITE IMMUTABILE ”. Così apre le porte a questa idea, capeggiata dalla massoneria, di un probabile sposalizio anche per i Sacerdoti.
Naturalmente come di prassi in questo ultimo magistero papale, si lanciano i sassi, si nasconde la mano e si lascia la confusione sul popolo di Cristo, che con il tempo si convince che l'idea diventerà sana possibilità.
Innanzitutto, vi sottolineammo che ciò che fin d'ora vi abbiamo messo nero su bianco nei nostri articoli, non sono idee nostre, ma stanno prendendo posizione come tasselli di un puzzle, portano alla luce la verità, strutturata fin dai tempi antichi. Basta usare la logica per comprendere che la religione cristiano cattolica apostolica romana è l'unica vera religione istituita da Dio e ostacolata continuamente nei secoli da adepti di Satana. L'uomo di per se non avrebbe la temerarietà per condurre questa sottile lotta, se fosse solo lui l'artefice di essa. Ricordiamo che Lucifero caduto per presunzione, rimane l'unico essere in spirito con le capacità di perseveranza, che da secoli il Cristianesimo combatte, nel voler distruggere il progetto di Dio Padre. Satana, in ogni epoca, forma i propri adepti e li istruisce fin nei particolari, ma rimangono comunque uomini che nascono e muoiono, l'unico che è risorto è nostro Signore Gesù Cristo.
Per ritornare all'argomento iniziale, il segretario di Stato Parolin dichiara che il magistero non è monolite immutabile; con il termine magistero, la Chiesa cattolica indica il proprio insegnamento, con il quale ella conserva e trasmette attraverso i secoli il deposito della fede, ovvero la dottrina rivelata agli apostoli da Gesù. Per questo è immutabile nel tempo. Leggendo Matteo 5,17-19 si può comprendere meglio: "Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento. In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà neppure un iota o un segno dalla legge, senza che tutto sia compiuto. Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli."
Il Sacerdote è un consacrato, il termine vuol dire dedicato, offerto completamente al suo Dio, per portare anime al suo Dio, come può essere possibile che il sacerdote, possa considerare la possibilità di avere una famiglia?? Un vero sacerdote si deve spogliare da tutto ciò che il mondo umano offre, per potersi immolare alla sua missione come Cristo ha insegnato. Egli può seminare e mietere senza preoccuparsi del crescere della zizzania all'interno del suo solco. Senza distrazioni e senza pensieri che non siano quelli del portare le anime alla salvezza in Paradiso. Istruire gli ignoranti, ammonire i peccatori, perdonare le offese, sono i compiti di un vero sacerdote, se ciò non fosse più la priorità nella vita sacerdotale, in questo caso il prete ha perso la vocazione, che potrebbe manifestarsi in un'altra religione dove il matrimonio viene giustificato.
Per concludere e farvi vigilare sui tempi che stanno arrivando, vi informiamo che Francesco I, sta meditando di mettere in campo i "viri probati", uomini anziani di fede certa, sposati, atti a guidare piccole comunità cristiane generalmente in zone disperse o poco accessibili. Ma questi personaggi verranno sicuramente mal usati, come è successo per i ministri straordinari dell'eucarestia che di straordinario non hanno più niente, ma sono diventati di ordinaria amministrazione, tanto che anche per poche persone che si devono comunicare, il sacerdote preferisce stare seduto per far lavorare il ministro straordinario. Sembrano difficili da comprendere questi intrecci satanici, ma se si seguono gli insegnamenti di Gesù Cristo senza compromessi, allora tutto diventa chiaro. Gli inferi non prevarranno nonostante secoli di complotti, perché anch'essi sono opera di Dio.
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