LETTERA APERTA DI UNA CRISTIANA CATTOLICA APOSTOLICA ROMANA.

Proponiamo oggi la lettera di una fedele che osserva come noi e vigila su questi tempi bizzarri:
"In un recente video sul canale Youtube, fatto da don Leonardo Maria Pompei, il suddetto sacerdote esprime con fermezza, citando addirittura la dimenticata “dignità sacerdotale”, stessa dignità che lo portava a registrare un tale video, il fatto di non parlare male o affermare nulla contro le figure ecclesiastiche, esse siano sacerdoti, vescovi, cardinali o addirittura lo stesso Papa. Afferma, inoltre, che se ci dovesse essere qualche atteggiamento da riprendere nei ministri del culto divino, ci si può rivolgere agli organi preposti, portando a loro le lamentele. A eccezione del Papa, per il quale non si può fare niente.
Don Leonardo cita anche nomi di santi, come il Santo Curato d’Ars, come San Francesco, come San Pio da Pietralcina per avvalorare il suo pensiero, dicendo anche che la Divina Provvidenza ha posto sul Soglio di Pietro questo attuale papa.
E’ evidente che siamo giunti agli ultimi tempi, alla battaglia finale, all’ultima fase in cui la Donna vestita di Sole verrà a sconfiggere il dragone infernale, perché è esattamente questo ciò che accadrà, ed è palese che il diavolo si sta scatenando più che mai, per portare alla perdizione più anime possibili, affinché il piano per distruggere la Sposa di Cristo abbia pieno adempimento.
Se noi Cattolici Apostolici Romani non contrastassimo certi malcostumi adottati dai sacerdoti, certe abbondanti eresie che si stanno dilagando a macchia d’olio tra i cristiani tiepidi e tra quelli confusi, ne dovremo rendere conto a Dio nel giorno del Giudizio, renderemo conto al Re della Gloria di ciò che non abbiamo voluto vedere, di ciò che non abbiamo riconosciuto e additato come eresia, di ciò che non abbiamo gridato allo scandalo, per difendere Santa Madre Chiesa, di ciò che non abbiamo fatto per aprire gli occhi ai nostri fratelli, per impedire loro di condannarsi l’anima.
Mi rivolgo proprio a don Leonardo e a chi la pensa come lui: la lotta degli ultimi tempi sta proprio nel gridare per le strade l’Apostasia che striscia silenziosa, con il consenso delle più alte cariche ecclesiastiche. Ma noi non faremo così, non saremo come chi guarda e tace, come chi guarda, ma non vede, ascolta, ma non sente: i Cristiani Cattolici Apostolici Romani sono chiamati da Cristo e dalla Santa Vergine a portare a galla gli scempi che si stanno perpetrando contro la Chiesa dai sacerdoti, vescovi, cardinali e dallo stesso uomo iniquo che occupa il soglio di Pietro.
Tutti, ma proprio tutti, coloro che amano Nostro Signore Gesù Cristo, che hanno a cuore la salvezza delle anime e che soffrono per quanto sta accadendo a Santa Madre Chiesa, sono chiamati a ribellarsi e a denunciare a viso aperto, proprio come sta facendo il nostro caro sacerdote di Palermo, don Alessandro Maria Minutella, i cardinali dei Dubia e come stanno facendo alcuni laici che combattono a fianco dell’Esercito Celeste.
Proprio qualche giorno fa’, il 27 gennaio, è ricorsa la giornata della Memoria, ricordando il massacro degli ebrei, nei campi di concentramento, durante la Seconda Guerra Mondiale: il silenzio di molti ha contribuito alla morte di milioni di persone. Allo stesso modo, con il silenzio assenso e sordo di laici e prelati, si contribuisce non solo allo sfregio del sacrificio dei Santi Martiri per la Verità, ma si contribuirà alla dannazione di milioni di anime nell’inferno eterno.
È di questo che ci vogliamo rendere complici? È ciò che vogliamo realmente fare? È questo il modo in cui vogliamo testimoniare il nostro essere cattolici? Dovremo rendere conto a Dio di ciò che abbiamo fatto per salvare le anime: è stato tutto il possibile? Questo compito spetta ai sacerdoti, vescovi, cardinali e al nostro Papa Benedetto XVI, ma anche ai laici.
Questa è la missione affidata ai cristiani degli ultimi tempi: proclamare la Verità senza paura, qualsiasi sia la persona o figura che ricopre in questo mondo, se è eretica bisogna dirlo.
E Bergoglio è eretico, come tutti coloro che difendono le sue eresie, che agiscono per piacergli, che sottostanno alle sue direttive e che firmeranno il suo atto di fedeltà.
Il tempo di tacere è finito.
E voi, continuerete a girarvi dall’altra parte, facendo finta che sia una cosa che non vi riguarda o finalmente inizierete a essere di Cristo?"

Coraggio, fratelli e sorelle cari, che la battaglia finale è iniziata!

Commenti

  1. Questa è la verità, questo è quello che dobbiamo fare. Mi stupisce che il sacerdote Don Leonardo Maria Pompei, un consacrato molto impegnato per la Chiesa, veda nel fare quello che deve essere fatto un peccato contro Dio. Anche io ho pensato molto se era bene mettere in evidenza le persone e i danni alla Chiesa, ho pensato tanto a questo, poi mi sono convinto che non si poteva tacere senza che non andassero perdute una quantità enorme di anime.

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  2. In pratica noi dovremmo assistere alla forsennata
    protestantizzazione della Chiesa Cattolica portata avanti da Bergoglio senza nemmeno protestare perché lui è il papa?
    Ma per favore!!!!
    Piuttosto è valida la elezione di un luterano a successore di Pietro?

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