SATANA E IL SUO FUMO ...... entra nelle nostre case perché noi lo permettiamo!!!
Una volta i nostri nonni credevano e pregavano con Fede. Benedizione e maledizione, bene e male. Avevano il discernimento.
Ora invece siamo senza un'identità vera e propria, manca la preghiera di Fede e qualsiasi forma di nuova opportunità, viene accolta e condivisa senza rendersi conto che potrebbe compromette radicalmente la nostra esistenza e quella dei nostri cari.
Stiamo parlando del mondo occulto di Maghi, Streghe e Fattucchiere che quotidianamente incrociamo attraverso i social-media, si intrufolano nelle nostre vite dandoci l'apparente soluzione ai problemi, ma anche di Santoni o Preti che hanno venduto l'anima a Satana, e senza rendercene conto ci portano sulla strada sbagliata.
A volte facciamo tutto da soli, per abitudini sbagliate, malediciamo dando spazio al maligno e togliendolo a Dio.
Il mondo d'oggi è propenso al male più facilmente che al bene.
La maledizione, che esce dalle nostre bocche, con tanta facilità, anche se pronunciata con superficialità e senza credere che si avveri, porta sempre ad una cattiva conseguenza.
Alla richiesta di cattiveria, il diavolo risponde sempre.
Teniamo bene in mente che le imprecazioni di maledizione, specialmente tra i parenti consanguinei, portano a gravi conseguenze: fisiche, materiale e spirituali, per chi le riceve, e per chi le manda, porta alla dannazione eterna.
Il più delle volte non ci rendiamo conto che i problemi e le malattie presenti nelle nostre vite, sono maledizioni.
Attraverso di esse Dio converte gli animi.
Raggiunta la conversione, il fedele chiede a Dio la liberazione attraverso speciali preghiere. A volte, se quest' ultime non sono sufficienti, si dovrà ricorrere a veri e propri esorcismi.
Ricordatevi che con il Diavolo non si scherza, non sottovalutate questa cattiva abitudine di parlare maledicendo, incominciate invece a benedire nel nome di Dio, solo Lui, nostro Creatore può tutto, tutto il resto è un banale palliativo che serve per tenervi nella morsa di Satana e condurvi alla dannazione eterna.
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