I SIMBOLI PARLANO PIU' DELLE PAROLE.

IL TIMOR DI DIO E' LEGATO ALLA GIUSTIZIA DIVINA?

Certo, perchè non ci potrebbe essere Giustizia se non ci fossero delle regole, e le regole vanno rispettate con timore, altrimenti che regole possono essere?! C'è da chiedersi come mai Dio, l' Essere Perfettissimo che ha plasmato l'uomo a Sua Immagine e Somiglianza, e il mondo in un equilibrio ineccepibile, possa aver pensato ad un progetto a Lui tanto gradito, per poi lasciarlo in balia all'autodistruzione. IMPOSSIBILE PENSARLO!

IL PECCATO: ecco l'unico artefice che ha fatto perdere l'equilibrio del nostro Pianeta, l'ha insozzato fino nel profondo delle viscere ed è per questo che la terra continua a tremare. Dio non intende concludere il suo progetto, ma intende liberarlo dalla tirannia del peccato. E com'è possibile pretendere di piantare il seme buono e aspettarsi che attecchisca e produca frutto, se prima non si dissoda e fertilizza il terreno eliminando definitivamente spine e rovi?

Tante volte la Giustizia di Dio è stata fermata dalle preghiere del suo gregge: mai come in questi tempi ne abbiamo un infinito bisogno.
Dio è stanco di questa nuova  "Sodoma e Gomorra" e la sua Giustizia sta per ritornare. Non perdete tempo: CONVERTITEVI!
A chi ancora sta discutendo sulla Misericordia di Dio senza tener conto della Giustizia, consigliamo la lettura della Bibbia. Un esempio è Noè, costruttore dell'Arca, deriso da tutti, l'unico che si è salvato con la sua famiglia durante il Diluvio Universale; un altro da citare è Abramo, che contemplò dall'alto Sodoma e Gomorra e tutta la distesa della valle che bruciava, come fosse una fornace; l'ultimo, e il più importante, è l'Atto d'Amore di Dio Padre in cui ha sacrificato Dio Figlio sulla Croce e, come Agnello immolato, ha imbevuto la terra del Suo Preziosissimo Sangue, per la Redenzione degli uomini dal peccato. 

Oggi il peccato è talmente diffuso che Dio non riesce più a trattenere la Sua Ira:
- la Particola sulla mano, la dissacrazione della Messa e l'indifferenza davanti al Tabernacolo, sempre più abbandonato;
- i sacerdoti che non vestono dignitosamente come consacrati, ma irriconoscibili si mescolano alla gente comune, per non parlare di quelli iscritti alla Massoneria o altre sette sataniche;
- i vestiti succinti delle donne, lasciano intravedere parti del corpo, attraverso spacchi vertiginosi e scollature profonde, e inducono in tentazione gli uomini;
- la televisione, strumento che entra in tutte le case con programmi squallidi e superficiali, fanno anche conoscere strategie diaboliche di magia, attraverso maghi e cartomanti. Ogni canale ne è pieno;
- le discoteche, regno di lussuria e droga, rovinano i giovani, anche attraverso musiche sataniche;
- il divorzio e le separazioni che distruggono la famiglia, prima Chiesa di Cristo;

- l'aborto, peccato mortale agli occhi di Dio. Quanti bambini eliminati solo perchè considerati degli errori. Per non dimenticare l'eutanasia;
- la negazione dell'esistenza del diavolo, messa in atto anche dagli stessi sacerdoti e vescovi;
- i politici che pensano ad interessi personali, quando invece il loro compito è quello di lavorare per il popolo. "Il diavolo li chiama i suoi sacrestani più fedeli" e, viste le ultime novità, non stentiamo a crederci;
- i giudici e i magistrati, che dietro alle loro spalle, nei tribunali, hanno il tradizionale motto -LA GIUSTIZIA E' UGUALE PER TUTTI- eccetto che per loro, e gli avvocati che difendono assassini, ladri, violentatori, spacciatori, pedofili, non ne sono esenti;
- le sette, che sembrano nascere come la gramigna, infiltrano e soffocano tutto ciò che viene da Dio.

Manca qualcosa?

Manca il più che fa la differenza: I FEDELI, che come veri discepoli di Gesù, pregando, alleviano la Giustizia di Dio.