HALLOWEEN: UN PATTO CON L'OCCULTO
Da settimane, ormai, in qualsiasi luogo si vada, troviamo segni di questa "festa" pagana: zucche, dolcetti a forma di fantasmini, travestimenti da streghe, e quant'altro. Halloween è una ricorrenza importata dai Paesi anglosassoni e da anni ha attecchito in maniera spaventosa nella nostra bell'Italia, per cui ripercorriamo la sua storia e i significati che si celano dietro ad una "festa", che festa non è.
Halloween ha origini Celtiche, nell'antico popolo dei Druidi Celti di circa 2000 anni fa', i quali vivevano in quelle che oggi sono Francia, Inghilterra, Scozia e Galles. Il 31 ottobre di ogni anno essi festeggiavano il capodanno, in onore di Samhain, il principe della morte. Nulla a che vedere con la festa di Ognissanti cattolica che venne spostata nell'anno 834 da maggio ad ottobre, per coincidere con la festa celtica.
I Celti credevano che in questo giorno gli spiriti malvagi dei morti ritornavano per creare confusione e caos fra i viventi, perciò la festa doveva placare Samhain e gli spiriti dei defunti, offrendo sacrifici per spaventarli. Durante questi riti, veniva acceso un grande fuoco, dal quale, la mattina seguente, venivano presi i tizzoni e portati in ogni casa, per accendere il "fuoco nuovo", in cambio di qualche offerta per questo dio. E' proprio da qui che si è presa la formula "trick or treat", cioè offerta o maledizione: infatti chi si rifiutava di rendergli omaggio, veniva maledetto. Il fuoco veniva trasportato dentro lanterne fatte da cipolle scavate all'interno, quelle che oggi sono diventate le zucche intagliate. Il travestimento è legato all'abitudine dei druidi di vestirsi con pelli, per spaventare gli spiriti e tenerli lontani. Pipistrelli, gatti neri, la luna piena, streghe, fantasmi... questi simboli hanno poco a che vedere con la vigilia di Samhain. Si tratta però di simboli usati nel mondo dell'occulto che hanno trovato un posto naturale nella festa di Halloween.
Essendo di matrice pagana e spiritica, quindi non legata alla religione cattolica, viene vista positivamente da satanisti, occultisti e operatori del male: infatti questa ricorrenza viene festeggiata da loro, proprio perchè è il capodanno degli stregoni e in questa notte si compiono messe nere e, se possibile, sacrifici umani.
Partecipare a questo tipo di ricorrenza mette in grave pericolo chi, ingenuamente, decide di aderirvi, poichè è più facile cadere nelle trappole del demonio, data la concentrazione di forze del male e la matrice della festa. Halloween si contrappone alla festa Cristiana Cattolica di Ognissanti (del 1 novembre) e della ricorrenza dei defunti (il 31 ottobre).
Il maligno si aggira proprio in circostanze poco chiare, quando bambini e genitori, in buona fede e ingenuamente, aderiscono a giochi con formule magiche ripetute e invocazioni demoniache. Parecchi casi di bambini e ragazzi ricoverati con crisi epilettiche o altri tipi di disturbo, si sono riscontrati in quella notte, a seguito di feste e pratiche magiche, all'apparenza innocue.
Noi, Cristiani Cattolici Apostolici Romani non metteremo alcun simbolo legato a questa festa, ma al contrario, nella notte tra il 31 ottobre e il 1 novembre, metteremo sul davanzale di casa un lumino benedetto per ricordarci dei nostri defunti e per ricordare al demonio che noi non saremo complici del suo caos. Offriremo, inoltre, preghiere di riparazione e Santi Rosari contro le offese rivolte a Cristo Gesù e per invocare la Misericordia di Dio, affinchè risparmi quei bambini e ragazzi dalle grinfie del maligno.
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