PADRE NOSTRO.
Preghiera composta e insegnata da Gesù Cristo, è regola e modello di tutte le altre preghiere. Viene anche detta Preghiera Domenicale proprio perchè ci è stata insegnata da nostro Signore Gesù Cristo.
Questa orazione contiene sette preci:
1. Sia santificato il nome tuo. Chiediamo che Dio sia conosciuto, amato, onorato e servito da tutto il mondo, prima di ogni altra cosa. Perciò che gli infedeli lo riconoscano come tale, gli eretici riconoscano i loro errori, gli scismatici ritornino all'unità della Chiesa, i peccatori si ravvedano, i giusti siano perseveranti nel bene;
2. Venga il regno tuo. Il Regno di Dio è triplice: il Regno di Dio in noi, la Grazia; il Regno di Dio sulla terra, la Santa Chiesa Cattolica; il Regno di Dio nei cieli, il Paradiso;
3. Sia fatta la volontà tua, come in cielo, così in terra. Chiediamo la Grazia di fare sempre la volontà di Dio, ubbidendo ai comandamenti e vivendo le tribolazioni che ci manda, che Lui dispone per il nostro bene, così come gli angeli e i Santi gli ubbidiscono nei cieli, perchè Gesù stesso ci ha detto:"entrerà nel regno dei cieli soltanto chi avrà fatto la volontà del Padre Mio";
4. Dacci oggi il nostro pane quotidiano. Chiediamo ciò che ci è necessario tutti i giorni: per l'Anima, la Grazia necessaria per rimanere in contatto con Lui attraverso la Parola e il Santissimo Sacramento; per il Corpo, il sostentamento per la vita temporale. Si precisa NOSTRO, per non cadere in tentazione di chiedere ciò che è altrui, attraverso furti o inganni. E QUOTIDIANO, perché chiediamo ciò che ci è necessario per la vita e non il superfluo;
5. E rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori. Chiediamo a Dio che ci perdoni i nostri peccati come noi li perdoniamo ai nostri nemici;
6. E non c'indurre in tentazione. Chiediamo a Dio che ci liberi dalle tentazioni, perché non è peccato avere le tentazioni, ma il peccato è assecondarle e cadere in ciò che propongono. D'altro canto Dio le permette, perché così mette alla prova la nostra fedeltà, aumenta le nostre virtù e accresce i nostri meriti. Per evitare le tentazioni dobbiamo fuggire le occasioni pericolose, custodire i nostri "sensi", ricevere spesso i santi sacramenti e far uso della preghiera.
7. Ma liberaci dal male. Amen. Chiediamo che ci liberi dal male presente e passato, cioè da tutto ciò che Dio considera male per noi, per non incorrere nell'eterna dannazione. Amen vuol dire: così sia, così desidero, così prego il Signore Dio e così spero!!
Il Padre Nostro dobbiamo dirlo ogni giorno, perché abbiamo bisogno ogni giorno dell'aiuto di Dio.
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